Inizio conversazione in chat
21:02
Ciao Ornella!Mi sorprende che ogni tanto intervieni nei miei post.Ti seguo e ti commento,ma tu non ti sei mai degnata di mettere un o stitico mi piace ai miei post.Ti ho persino chiesto di mettere un compiacimento alla mia pagina "FIORI SPONTANEI".Sottolineo che LILLO TAVERNA è anche amministratore.Ma a te importa solo il tuo "EGO".Un abbraccio affettuoso e prenditi la Citrosidina se hai mal di pancia.N:B:Sono stata la prima a sostenerti quando sei caduta in disgrazia FB.ciao.
Mi sto divertendo. Chissà che succederà? A dire il vero niente. Quella non legge nulla manco i miei post Solo ciò che la riguarda.
Ha cancellato quello che ho scritto. Ho riscritto nella lettera aperta (che ho salvato)
e se mi garba gliela infilo in un messaggio.
Qualcuno sta scrivendo un commento.Pensavo fossi tu.Ancora non ha finito e vedo i puntini che si muovono
Ornella Pennacchioni Risposta aperta: Ciao Maria Pia Calapà. Non sei la prima ad essere disturbata dal mio ego, e vuol dire che mi conosci poco. Io scrivo, come ben sai, ed è per me un impegno serio, se scambiato per solo egocentrismo, sottovaluti il senso. Ho una funzione del tempo su fb che deve conciliarsi col mio lavoro, con la mia vita, e non ultimo con una forma relazionale in cui mi barcameno con chi mi commenta. Tento di farlo nel migliore dei modi, tempo e priorità permettendo. Chi mi viene a trovare spontaneamente o sollecitato dai miei tag, mi rende felice, ma come ho tenuto a precisare in un post tempo addietro, mai e poi mai, reclamerei l'assenza di qualcuno, neppure degli amici più intimi, a meno che non rilevi, in questo comportamento, uno stato di protesta sulla mia persona, poiché ritengo di non offendere mai nessuno, almeno fb, vorrei uno spazio in cui accedere con empatia e serenità. Non voglio apparire come la subissata da inviti a gruppi a concorsi e quant'altro, ma è così, e a volte non riesco a cavarmela, e posso umanamente farlo. Ti ringrazio moltissimo di avermi sostenuta quando fb mi ha sanzionata, ne ho parlato anche con Lillo Taverna di persona a Roma. Non ho mal di pancia, Maria Pia, non quello che intendi tu. Questa tua lettera è troppo usuale per appartenerti, mi sorprende, mi spiace. Ciao.
A questo punto mi sono beccato un “coglione” da parte di una gentile (si fa per dire) signora- Stanotte non ci dormirò. Ma mi domando che c'entro io?
Dottore Calogero Taverna
(Valle a capire le donne!!!!)
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