lunedì 17 aprile 2017
Sarebbe comico se non fosse ... stracomico! Il dottore Giovanni Punzo ebbe a scrivermi nell' aprile del 2014: "Si riporta più avanti lo stato ptrimoniale e il conto economico del bilancio della Cassa al 31 dicembre 2014."
Subentra il dottore Giovanni Castaldi che nell'aprile del 2016 mi scrive: "il bilancio 2015 e le relative relazioni sono disponibili nel sito internet della Cassa e presso le Rappresentanze: in allegato si riporta (al singolare!) lo stato patrimoniale e il conto economico al 31 dicembre 2015 [io avrei scritto: si riportano].
Ma ecco in ianua exitus del buon Giovanni Castaldi: in questo aprile 2017 prima mi dice "il Bilancio 2015 e le relative relazioni sono disponibili nel sito internet della Cassa wwwcrspbi e presso le rappresentanze".
Mi ero detto: ammesso che sia capace di endare nel sito poi non ho pin e altre divolerie per penetrarvi a fondo. E se non son capace io figurarsi le migliaia di vedovelle dei tanti dirigenti BI morti magari prematuramente dopo avere sposato la bella fantesca.
Comunque martedì vado in Rappresentanza e questo benedetto bilancio 2016 con le relative relazioni me lo procuro e mi sfogo.
Ma avevo fatto male i calcoli. Il Dottor Castaldi ci ripensa e nello stesso giorno scrive, con una resipiscenza degna di miglior causa: "Il fascicolo completo 'Bilancio 2016' contenente anche le relazioni degli amministratori sulla gestione, della società di revisione e del collegio sindacale, SARA' [sic] reso disponibile nel sito internet della Cassa e nella intranet azindale".
Quando dove e come non si sa. Vorrò ad ogni modo vedere se almeno a chiusura del voto di corrispondenza riuscirò ad avere questo bilancio che oltre alle consuete relazioni pare che quest'anno vi sia pure la "relazione di una socierà di revisione".
Che ha detto questa società? Come ci spiegherà ad esempio che il tradizionale utile netto di oltre 32 milioni di euro nel 2012, di oltre 25 milioni di euro nel 2013 di oltre 30 milioni nel 2014, di oltre 28 milioni nel 2015 ecco nel 2016 - non spiegato e inspiegabilmente - rastremarsi di oltre sei milioni di euro e scendere ad appena 19 milioni di euro, mandando a strafottere quel noto principio della scuola italiana del buon Luca Pacioli CHE NON AMMETTE SALTI IRRAZIONALI NELLA CONTINUITA' DEGLI ESERCIZI.
Mi pare che - dati cotanti salti oscuramenti omissioni nascondimennti contraddizioni - salti il canone del 2538 C.C.in base al quale se si ricorre [massicciamente come fa la CSR di Castaldi e di Pisanti al voto per rorrispondenza , "in tal caso l'avviso di convocazione DEVE CONTENERE per ESTESO la deliberazione proposta".
Se zoppicava la regolarità negli anni precorsi, quest'anno l'artificio estorsivo del consenso mi pare inequivocabile. Roba penale, dunque.
La Vigilanza di Barbagallo per ovvie cointeressenze non è molto credibile. Forse quella di Draghi.
Calogero Taverna
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