Infantino tenore ormai in declino si mette a comporre musica. Mette
sostanzialmente nel pentagramma serenate, canzoni e canti sacri racalmutesi. Li
vuol pubblicare: si fa rilasciare una presentazione dal suo amico e coetaneo
Leonardo Sciascia. Eccola: mirabile, una delle più belle pagine del grande
Racalmutese che mi sia capitato di leggere. Inoltre ottiene non si sa come
questa splendida composizione pittorica di Guttuso per la copertita dei suoi
spartiti. Sciascia e Infantino in sodalizio all'epoca con il grande Renato
Guttuso di Bagheria. Poi non sarà più così. Ma noi gustiamoci qui questo
sublime binomio: Guttuso-Sciascia, i figli di Bagheria e Racalmuto, due paesi
oggi tacciati di tante infamie mafiose.
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