CVD - come volevasi dimostrare: papa cicciu è papa manco da due mesi e quel che previdi subito eccolo già all'opera.. Addirittura a Racalmuto - paese di solto accidioso sino all'inoperosità autoflagellante - e addirittura per il tramite di una signora che ho a cuore, che stimo tanto ed una sgarberia non gliela farei manco se mi tagliano il naso.
Eppure sono andato a sbirciare nel suo profilo: nata nei primi anni del 1950 ora è ultrasessantenne ed è chiaro che lei per lei non avrà mai bisogno di aborto alcuno. Può quindi schierarsi per quell'orda di cattoliche oltranziste che l'aborto per le altre lo considerano un omicidio puntito del buon Dio dei Cieli ai sensi del comandamento che recita: non uccidere. Questa signora - ovvio - non ha nulla da temere per sè. Comico era quando signore sotto i 50 anni facevano campagne contro l'aborto e prese d'euforia si sentivano la notte ben disposte verso il marito. Credevano che non c'era più nulla da temere e inceve tacti! dopo un mese niente, dopo due mesi, vomito. Si! era successo. Posso testimoniarlo: si andavano anche a confessare, ma loro un altro figlio a quell'età non se lo potevano permettere e subito un ricorso alla clinica che non faceva obiezioni di coscienza. Bastava pagare di più.
A Racalmuto la campagna antiabortista è già partita. L'avevo previsto. l'avevo gridato che eletto papa cicciu addio aborto "terapeutico" (da tornare insomma al cucchiaio d'argento, rischioso, antigenico, immorale, laido). Vedo all'orizzonte la campagna contro il divorzio e i cari compagni radicali possono raccogliere le firme che vogliono ma l'eutanasia in Italia manco con cannnocchiale. Ma che male abbiamo fatto noi, e specie noi romani, da doverci subire un medievale papato da un paio di millenni qui in Italia, da una decina e più di secoli qui a Roma (a parte Avignone. Rieti, Viterbo etc,). Papa cicciu insomma già infuria, persino a Racalmuto che ancora tanti troppi lo credono paese della ragione per assioma appioppato al defunto Sciascia.
Eppure sono andato a sbirciare nel suo profilo: nata nei primi anni del 1950 ora è ultrasessantenne ed è chiaro che lei per lei non avrà mai bisogno di aborto alcuno. Può quindi schierarsi per quell'orda di cattoliche oltranziste che l'aborto per le altre lo considerano un omicidio puntito del buon Dio dei Cieli ai sensi del comandamento che recita: non uccidere. Questa signora - ovvio - non ha nulla da temere per sè. Comico era quando signore sotto i 50 anni facevano campagne contro l'aborto e prese d'euforia si sentivano la notte ben disposte verso il marito. Credevano che non c'era più nulla da temere e inceve tacti! dopo un mese niente, dopo due mesi, vomito. Si! era successo. Posso testimoniarlo: si andavano anche a confessare, ma loro un altro figlio a quell'età non se lo potevano permettere e subito un ricorso alla clinica che non faceva obiezioni di coscienza. Bastava pagare di più.
A Racalmuto la campagna antiabortista è già partita. L'avevo previsto. l'avevo gridato che eletto papa cicciu addio aborto "terapeutico" (da tornare insomma al cucchiaio d'argento, rischioso, antigenico, immorale, laido). Vedo all'orizzonte la campagna contro il divorzio e i cari compagni radicali possono raccogliere le firme che vogliono ma l'eutanasia in Italia manco con cannnocchiale. Ma che male abbiamo fatto noi, e specie noi romani, da doverci subire un medievale papato da un paio di millenni qui in Italia, da una decina e più di secoli qui a Roma (a parte Avignone. Rieti, Viterbo etc,). Papa cicciu insomma già infuria, persino a Racalmuto che ancora tanti troppi lo credono paese della ragione per assioma appioppato al defunto Sciascia.
Nessun commento:
Posta un commento