lunedì 17 marzo 2014

Dico a mio nipote

Taverna Non concordo. A) Non c'è nessuna rimonta da fare. Siamo e resteremo la settima potenza mondiale. (Dovrei parlare a lungo per dimostrartelo, ma credimi sulla parola)- B) Non c'è crisi alcuna, solo un salto di qualità: da stato assistenziale (creato da De Gasperi e Togliatti) ad uno stato di raffinata razionalità post-industriale nell'ambito però del solo capitalismo mittel-europeo esteso al mare nostrum; C) quello che sta facendo Renzi è un nuovo miracolo economico come Carlinel 1960. Certo Renzi è solo un divulgatore e come divulgatore è persino geniale, creativo- Ma ovvio che chi conta non appare e chi appare non conta. Ora chi conta? Cito il primo della serie: via Nazionale 91 riservata e silente sede sociale del CAPITALE (quello di Karl Marx). D) tutto questo ciarlare fa parte del gioco delle parti. Ampia libertà di parola al parco buoi del teatrino della politica, perché diceva Bobbio: la democrazia è l'arte del consenso estorto.

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