-SGRAMMALITURGIA-
di Ornella Pennacchioni.
L'Ognuno vennero, videro, e dissero la sua. All'inizio erano uno. Tanti rispose, e furono l'insensata massa. I cori solista fecero il resto. I quacquaracqua dello Zero plurale, si sbatté di/divano in/divano su tutto il forte del piano. Niente musica, solo baccano. La qualunque vennero agli ognuno e furono con/senza ris/onanza. La sconfusione erano chiara come la dissostanza. Ora, ora, ora. Ricamo di seta sul cotonaccio, asola sulla nuvola, conchiglia di montagna, rosa di mare, quanto è vero che io ci saremo con te, prima e dopo che il gallo canti, sulla tua bocca degli in/canto, canto i canti.
Grazie.
T.A.Pettirossa.
di Ornella Pennacchioni.
L'Ognuno vennero, videro, e dissero la sua. All'inizio erano uno. Tanti rispose, e furono l'insensata massa. I cori solista fecero il resto. I quacquaracqua dello Zero plurale, si sbatté di/divano in/divano su tutto il forte del piano. Niente musica, solo baccano. La qualunque vennero agli ognuno e furono con/senza ris/onanza. La sconfusione erano chiara come la dissostanza. Ora, ora, ora. Ricamo di seta sul cotonaccio, asola sulla nuvola, conchiglia di montagna, rosa di mare, quanto è vero che io ci saremo con te, prima e dopo che il gallo canti, sulla tua bocca degli in/canto, canto i canti.
Grazie.
T.A.Pettirossa.
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