domenica 18 settembre 2016

Un elemento idrografico importante del litorale è costituito dai Pantani. I suoli idromorfi formano
le paludi
, che sono ricoperte di acqua per lunghi periodi dell’anno, presentano dei fenomeni di pseudogleificazione e generalmente sono a tessitura sabbiosa e in qualche caso sabbiosa-franca. La vegetazione è spontanea del tipo alofila o palustre. Le zone bonificate, in c/da Pantano e S. Maria del Focallo, per la natura del terreno, profondo e sciolto, risultano molto fertili ed adatti alle colture ortive ed all’agrumeto. Si tratta di specchi d’acqua, generalmente salmastra e molto bassa, in parte occupata da vegetazione spontanea, siti in zone depresse con quote variabili da 1 a 7 mt. sopra il livello del mare, chiusi da alture o depositi sabbiosi. Queste paludi hanno carattere temporaneo come i torrenti, si formano nella stagione delle piogge e per lo più si asciugano in estate. Le loro acque sono rifornite, oltre che dalle precipitazioni atmosferiche, anche da corsi d’acqua, da sorgenti e dalla falda acquifera sotterranea che però in questi ultimi anni si è sensibilmente abbassata. Lo studio cartografico (carte dell’I.G.M. del 1868, 1892, 1928 e 1968, fotocarta digitale del 1987 e quella più recente del 1999) e sedimentologico ha permesso di ricostruire l’evoluzione storica dell’area lagunare. Nel 1868 il pantano Gorgo Salato è denominato Borbo Salato ed il Pantano Bruno, Salina della Marza, dal nome del feudo della Marza di proprietà degli Statella, marchesi di Spaccaforno; ma aveva anche il nome più antico di Pantano Murra, sostituito, negli anni 1920, da Bruno, nome della famiglia del proprietario. Nel 1892, in seguito all’abbandono delle saline, i due pantani appaiono interrati e parzialmente coperti dalla vegetazione; il Gorgo Salato è diviso in due parti da una lingua di terra sulla quale passa una carreggiata. Nel 1928, il Pantano Bruno appare ricoperto d’acqua nella 37

















































 
 
TAVOLA 29
 Spugna - Petrosia ficiformis Stella di mare Tylodina perversa Umbraculum mediterraneum

 
 
PESCI
TAVOLA 30
Acciuga Acciughe Aguglia Aragosta Astice Boga

 
 
TAVOLA 31
Calamaro Castagnola nera Cernia gigas Cefalo dorato Corvina di sasso Crenilabro pavone

 
 
TAVOLA 32
Donzella Donzella zigarella Dentice Dotto Gambero Gattuccio

 
 
TAVOLA 33
 Ghiozzo Gronco Magnosia o Cicala di mare Murena Nautilus Occhiata




















Nessun commento: