Salvatore
Petrotto Vada via, Ministro Anna Maria Cancellieri, lasci la
responsabilità di un ministero delicato a chi si spera ne sia all'altezza. E
chieda scusa a tutti gli italiani, alle famiglie Cucchi, Aldovrandi, e di
quanti, finiti nelle mani della giustizia, hanno perso la vita.
Calogero
Taverna Beh! insomma che noi di Racalmuto e soprattutto quelli di noi
che siamo stati al vertice – magari anche potendo esserci e non volendo esserci
perché siamo tanto puliti per cui non intendiamo sporcarci colle cose della politica paesana una colpa cl’abbiamo pure – a
che titolo possiamo intimare ad una
Ministra valida ed intemerata (finita nel tritacarne del perfido teatrino della
politica per aggressioni fra bande per dirla con Ingrao: VADAVIA, è un po' troppo.
DAVVERO CI POSSONO RISPONDERE: MEDICE CURA TE IPSUM.
IO ADORO TOTO’ PETROTTO E LO VORREI SINDACO DI RACALMUTO
PROPRIO Perché HA PECCATO E SO CHE NON POCCHEREBBE MAI Più. IO SO CHE SE L'ANNO
PROSSIMOSI VA A VOTARE (COSA DI CUI DUBITO MOLTO, E MANDAMO UN CANDIDO VIRGULTO
DEL PASTOR ANGELICUS (COSA CERTA) I NOSTRI GUAI PEGGIORERANNO; MEGLIU LU TINTU
PRUVATU CA LU BBUONU DA PRUVARI. Quindi CONTESTO TOTO’ Perché AMICUS PLATO MA
MAGIS VERITAS,
e LA Verità è QUESTA:
a ) LA CANCELLIERI NON HA COLPA ALCUNA NEL COMMISSARIAMENTO
DEL COMUNE, ANZI HA TENTATO, VENENDO, DI ADDURRE LIBQUIDITA’ PUBBLICA AL PESESE
b) SE ANCORA QUESTA LIQUIDITà NON SI VEDE, LA MINISTRA NON
C'ENTRA; SE QUESTA LIQUIDITA’ PARE CHE STIA AFFIORANDO FACENDO VENIRE L'ACQUOLINA IN BOCCA
A SOLITI NOTI, LA MINISTRA NON C'ENTRA;
c) CERTO TRA LA CANCELLIERI E BRAY L'AFFINITà TRIANGOLARE
(MASSONERIA PER INTENDERCI) PARE CI SIA E ADDIRITTURA FORTE; MA DA QUESTO A
DIRE CHE LA COLPA SIA SEMPRE DELA cancellieri ME NE STO MOLTOCAUTO;
d) iL BRAY ARRIVA A RACALMUTO PER MERITO O PER COLPA DI CHI?
IO CI VEDO EIA EIA ALALà; CI VEDO INSOMMA buttafuoco QUELLO CHE APPUNTO VOLEVA
FARCI TORNARE a 70 anni addietro precisi; non v’è dubbio che tramite il foglio
di ferrara ci voleva imprre un PODESTA’ (non sindaco); insomma un piccolo ducetto
su misura. E chi? Indeciso tra un pesce di mare (Cavallaro) ed un pesce di
scoglio (Savatteri) scelse Cavallaro. Ed ieri mi dicono che già a Roma hanno deciso
nel nuovo PD democristianizzato che deve essere Cavallaro;
e) bene fa - per inciso - Petrotto, coscienza vigile del
Paese a sparare. Approvo questo punto ma solo questo;
f) lasciamo stare la comica che responsabile della monnezza
della Sicilia e di Racalmuto in specie sia l'ex prefetto in pensione chiamato
tanto per dire a dare qualche consiglio ad una commissione di STUDIO (solo
studio) per risolvere i gran casini della Tarsu di cui in quasi totale colpa
sono caduti i consigli comunali, le giunte e i sindaci che qui a Racalmuto si
sono succeduti dal 1992 (sic), da 21 anni;
g) quando si trattò del commissariamento c’era una talpa
racalmutese che informava. Sapevo a priori quello che sarebbe successo. Se lo
sapevo io figurati se non lo sapeva Gigi e quindi il suo contorno. Loro non
hanno imposto e chiesto niente alla Cancellieri: sapevano come sapevo io. Ce ne corre tra il
sapere e il disporre. Alla prefettura alla regione avevano deciso col supporto dell'antimafia e dei poteri
inquirenti e giudiziari. NE SONO VENUTI
FUORI FALDONI (sic) che ancora vagano ma pare che siano in dirittura d’arrivo.
Ce n’è per tutti, racalmutesi e non. Il corso della giustizia è lento ma
inesorabile. La Cancellieri non c'entra,
Ne sanno anche e tanto mio cugino Gigi e dintorni. Ma domani non ci vengan a
dire: lorohanno deiso, loro sono gli infami.
Nessun commento:
Posta un commento