'Esci fuori, cane di fuoco, dai tuoi abissi!'. gridai; 'e confessa quant'essi siano profondi. Da dove viene ciò che stai soffiando dalle fauci sin quassù? //// Tu bevi abbondantemente l'acqua del mare: questo è rivelato dalla tua salata eloquenza! In verità per essere un cane degli abissi, prendi il tuo nutrimento troppoalla superficie! /// Io ti reputo tutt'al più un ventriloquo della terra: e ogni volta che sentivo parlare quei diavoli cacciati e precipitati all'inferno, li trovavo simili a te: salati insulsi e mentitori. //// Voi sapete ruggire molto bene, e annerire tutto con la cenere! Siete i più grandi millantatori che abbia mai veduto e avete imprato a perfezionare l'arte di far bollire il fago ...." [ALSO SPRACH ZARATHISTRA e a dire il vero, anch'io.]
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