Pare che una autorevole voce dell'America stia risvegliando l'interesse sulle miniere di zolfo nelle terre dei Sicani. Meritevole ritorno in patria di ricercatori archivistici di vecchia data.
Quando in ogni caso ebbero a formarsi i giacimenti di zolfo e e come si crearono in queste nostre plaghe che mi piace asserire campanilisticamente avere epicentro in Racalmuto, addirittura nella terra di Gibillini?
Noi non abbiamo dubbi: 25 milioni di anni fa e per l'azione del desulfobrio desulfuricans come anni fa abbiamo avuto il destro di scrivere in un nostro sfortunato testo di storia paesana ma chiarire in un fortunato documentario che ancor oggi TRS98 diffonde nella sua bella televisione.
Credevamo che il fenomeno era da datare tra il II e IV secolo d. C. secondo testimonianze e studi da noi pubblicati nel nostro RACALMUTO NEI MILLENNI.
Senonché l'archeologo Giuseppe Castellana
lo vorrebbe merito dei Sicani qualche millennio prima di Cristo. L'esimio ricercatore archeologico limita invero lo sfruttamento solfifero sicano a Palma di Montechiaro: a noi va di pensare che se i contigui uomini dell'esodo di cui parla Tucidide sfruttarono davvero lo zolfo a Palma di Montechiaro, altrettanto dovette avvenire nelle lande dell'Altipiano in cui sorge Racalmuto.
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