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Lillo Taverna ha condiviso il post di Bolero Patrizia Masi.
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Tempo-Tango-Divenire. metti una sera una milonga in un diciannove giugno del duemilaquattordici. per scommessa, per amore, per follia, per magia.
che dire? tan...te cose, ma la prima parola che mi viene è emozioni. la seconda vibrazioni. forti, tutte positive. la terza protezione. la quarta accoglienza. parole nuove e persone vere che parlano la mia stessa lingua. non un idioma che può essere anche l'ottentotto. parlo delle cose che si cercano e si trovano insieme. parlo dell'incanto e dell'abbandono. del risveglio dei suoni, della profondità del pensiero, del respiro del bandoneon, dell'altezza dell'interpretazione e del ritmo del pianoforte, dell'abbraccio ampio della musica e della Cultura, mai come protervia, ma come spontaneità, come semplicità (la bellezza sta nella semplicità, la verità sta nella semplicità, come il profumo del pane e del sale, come l'acqua del mare, come la pioggia, il grano). e parlo dell'allegria, dell'ironia, dell'espressione più pura dell'intelligenza. ecco, ieri sono entrata in "quel luogo", il luogo deputato ai sentimenti, e mi sono sentita a casa. il luogo, che è un set fotografico d'alta moda (per me un paese dei balocchi, che si è trasformato subito in studios di Cinecittà, in quinte e prosceni teatrali, in galleria multisensoriale dell'Arte). di primo acchito, lo Studio Orizzonte ti avvolge di bellezza; una fucina di creatività, di eleganza, di stile, di idee, una pastiglia "stimolitica" di fantasia. le case hanno il profumo, le impronte e la personalità di chi le abita. e qui le immagini pregevoli, raffinate, surreali di Antonio Barrella lo dicono; e lo dice la deliziosa presenza, in punta di piedi, di Saveria, la padrona di casa, lo dice la sua delicatezza, la sua grazia, la sapienza dei suoi gesti, la poesia del suo sorriso. Volevo dire della partecipazione calda, colorata, di Patrizia Messina: dirompente, diretta, appassionata. Patrizia morbida aerea burrosa, che sbuca dal cilindro del mago come un coniglietto bianco … grazie grazie grazie! che serata che serata! In un posto così come può essere l’espressione di un artigiano dell’arte? alta. altaltalta. per forza dell’arte, per forza di cose, per non smentire la magia.
Ieri sera ho assistito ai prodigi, al funambolismo dei miei attori, all’incanto che permeava la musica e la generosità a piene mani di Vincenzo De Filippo e il respiro incantatore del bandoneon di Pasquale Lancuba.
In questo mondo di silenzio, in questo mondo che dissipa parole, può avvenire che i miracoli generino miracoli. anche nel pubblico, soprattutto in mezzo al pubblico, che offriva poemi - al momento giusto!!! - come quelli di Raniero Iafanti. sulle labbra e nel pensiero afflati e voli in picchiata.
Peace&Love a Vincenzo De Filippo, a Pasquale Lancuba, a Maddalena Fierro, a Mimmo Appetiti, a Antonella Cappucci, a Antonia Petrangeli, a Monica Piastra, a Monica Ferzi, a Enzo Lupi.
A-rivederci ad Antonio Barrella, a Saveria Balbi, a Patrizia Messina, per aver reso possibile questo sogno.
grazie ai miei gioielli d’autore, alla benedizione che ricevo, ascoltando guardando toccando passioni. un prato di stelle. grazie grazie grazie. uno ad uno, vi sfoglio, vi scelgo, vi rubo. una notte irripetibile.
che dire? tan...te cose, ma la prima parola che mi viene è emozioni. la seconda vibrazioni. forti, tutte positive. la terza protezione. la quarta accoglienza. parole nuove e persone vere che parlano la mia stessa lingua. non un idioma che può essere anche l'ottentotto. parlo delle cose che si cercano e si trovano insieme. parlo dell'incanto e dell'abbandono. del risveglio dei suoni, della profondità del pensiero, del respiro del bandoneon, dell'altezza dell'interpretazione e del ritmo del pianoforte, dell'abbraccio ampio della musica e della Cultura, mai come protervia, ma come spontaneità, come semplicità (la bellezza sta nella semplicità, la verità sta nella semplicità, come il profumo del pane e del sale, come l'acqua del mare, come la pioggia, il grano). e parlo dell'allegria, dell'ironia, dell'espressione più pura dell'intelligenza. ecco, ieri sono entrata in "quel luogo", il luogo deputato ai sentimenti, e mi sono sentita a casa. il luogo, che è un set fotografico d'alta moda (per me un paese dei balocchi, che si è trasformato subito in studios di Cinecittà, in quinte e prosceni teatrali, in galleria multisensoriale dell'Arte). di primo acchito, lo Studio Orizzonte ti avvolge di bellezza; una fucina di creatività, di eleganza, di stile, di idee, una pastiglia "stimolitica" di fantasia. le case hanno il profumo, le impronte e la personalità di chi le abita. e qui le immagini pregevoli, raffinate, surreali di Antonio Barrella lo dicono; e lo dice la deliziosa presenza, in punta di piedi, di Saveria, la padrona di casa, lo dice la sua delicatezza, la sua grazia, la sapienza dei suoi gesti, la poesia del suo sorriso. Volevo dire della partecipazione calda, colorata, di Patrizia Messina: dirompente, diretta, appassionata. Patrizia morbida aerea burrosa, che sbuca dal cilindro del mago come un coniglietto bianco … grazie grazie grazie! che serata che serata! In un posto così come può essere l’espressione di un artigiano dell’arte? alta. altaltalta. per forza dell’arte, per forza di cose, per non smentire la magia.
Ieri sera ho assistito ai prodigi, al funambolismo dei miei attori, all’incanto che permeava la musica e la generosità a piene mani di Vincenzo De Filippo e il respiro incantatore del bandoneon di Pasquale Lancuba.
In questo mondo di silenzio, in questo mondo che dissipa parole, può avvenire che i miracoli generino miracoli. anche nel pubblico, soprattutto in mezzo al pubblico, che offriva poemi - al momento giusto!!! - come quelli di Raniero Iafanti. sulle labbra e nel pensiero afflati e voli in picchiata.
Peace&Love a Vincenzo De Filippo, a Pasquale Lancuba, a Maddalena Fierro, a Mimmo Appetiti, a Antonella Cappucci, a Antonia Petrangeli, a Monica Piastra, a Monica Ferzi, a Enzo Lupi.
A-rivederci ad Antonio Barrella, a Saveria Balbi, a Patrizia Messina, per aver reso possibile questo sogno.
grazie ai miei gioielli d’autore, alla benedizione che ricevo, ascoltando guardando toccando passioni. un prato di stelle. grazie grazie grazie. uno ad uno, vi sfoglio, vi scelgo, vi rubo. una notte irripetibile.
Patrizia
grazie a Donatina per le istantanee che segnano i nostri momenti più belli
Altro...grazie a Donatina per le istantanee che segnano i nostri momenti più belli
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