giovedì 1 agosto 2013

Problema acqua a Racalmuto

La questione acqua a Racalmuto

Salvatore Petrotto
Matteo Mangiacavallo, deputato regionale 5 Stelle, di Sciacca, mi ha risposto su facebook a proposito della scandalosa vicenda di Girgenti Acque, la società privata che gestisce i servizi idrici nell'agrigentino : ”in questi giorni ho presentato una mozione per chiedere la risoluzione del contratto con Girgenti Acque, la sostituzione del Commissario D’Orsi e la revoca della delibera con la quale ha nuovamente ritoccato le tariffe al rialzo. Oggi, io e gli altri parlamentari del movimento 5 stelle siamo in conferenza stampa per rispondere alle accuse tendenziose di esponenti del forum siciliano dei movimenti per l’acqua (che conosco bene poiché ne faccio parte) appartenenti al PD, che adesso ribaltano la frittata dopo anni di “scarsa lucidità” sulla questione acqua.”

... Calogero Taverna

Ma l'on.le Matteo Mangiacavallo e gli altri parlamentari del movimento 5 stelle non potrebbero studiare e far varare una iniziativa regionale che consenta la costituzione di municipalizzate che sfruttino le risorse idriche locali (almeno là ove ci stanno)? Guardiamo ad esempio Racalmuto: abbiamo falde acquifere allo Zaccanello e dintorni da dar da bere agli assetati di mezza provincia. Si pensi alla speculazione degli autobottari di Canicattì. Che ci
vuole per mettere su un impianto atto a fornire l'acqua necessaria a Racalmuto e anche a Castrofilippo e Grotte a costi contenutissimi tramite una parsimoniosa azienda municipalizzata? Problemi finanziari? Beh! le banche insediate nel territorio avrebbero obblighi almeno morali di vincoli di destinazione e non di prosgiugamento della liquidità locale per dirorattamenti verso quel Nord di Bossi che ha gridato insensatamente quello che ha gridato. Ora c'è la spada di Damocle di Basilea 3. Chi ne sa niente? Chi ne parla? Ce ne accorgeremo quando entrerà in vigore quali ulteriori cataclismi di liquidità determinerà in zone disastrate come le nostre. Più che piangere sul l<atte versato, i "politici" perché non si adoperano per evitare disastri annunciati (evitabilissimi)?
 
 
 


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