Pare che l'elmo bucato in fronte, accanto ad una bella foto di analogo custodito al Louvre, sia stato reperito in un picco del Serrone. Risale ad una guerra punica. In questa zona emergono preziose testimonianze archeologiche ma nessuno se ne cura; anzi una selvaggia speculazione edilizia vi si espande nell'incuria di chi dovrebbe vigilare. La nuova classe politica racalmutese ove prosperano cultori archeologici ad usum deplhini avrà altro a cui pensare. Occultare le evasioni per non fare fallire il paese, trascurare le inique dilatazioni del locale organico, traslare ad azionarie agrigentine le responsabilità della dilagante sporcizia racalmutese, far finta di non capire il fenomeno trentennale della sovrafatturazione e continuare ad alimentarla, tanto l'agenzia delle entrate di Canicattì dorme perché funziona con uomini dediti ad altro, non restituire acconti cimiteriali perché destinati a progetti d'altra destinazione, inventare risorse per impinguare no-profit troppo profittevoli per lagrimevoli infelici .
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