Emilio, fatta passare quest'altra quindicina (come si faceva ai miei tempi per i casini delle scalee agrigentine) e costata l'assoluta inettitudine dei suoi collaboratori, dovrebbe dar loro subito il benservito e chiamare i veri loro referenti perché ci mettano la faccia e la smettano con questo astuto dietrismo. Dovrebbe chiamare r Cavallaro e dirgli sei assessore degli Affari Esteri, Maniglia Vincenzo e dirgli mettiti all'opera che ci sai fare; turarsi il naso e dire al mago dei bilanci dell'alta finanza e della operosità nel campo dell'economia globale (di cui non faccio il nome) e metterlo alla prova: lo faccia stare lì per solo un anno: Nessun euro di compenso. Dopo faccia bene o faccia male a casa: è troppo vecchio e Manuel figliolo di soffre di gerontofobia. Occorre comunque una donna (l'ultimo grido della democrazia in rosa) e allora Emilio ci metta sua zia che mi pare si chiami Angela Martorana: è brava assai anche se della famiglia MESSANA
Nessun commento:
Posta un commento