Ho reincontrato l’altro giorno il mio caro amico, collega di
Bankitalia, ALESSANDRO BALLA, nipote del celeberrimo pittore (talora) futurista.
Gli ho chiesto che mi scrivesse qualcosa sul quadro di Buffalo per farne un omaggio
alla mia grande cugina Marianna Saccomando di padre e madre racalmutesi ma
ormai di puro sangue americano, anzi in
tutto figlia di questa imponente città che è Buffalo nello Stato di New York.
Ha mantenuto la promessa il caro Alessandro ed ecco come è bravo, incisivo, paratattico.
E’ un sommo critico d’arte. Ha tante
cose da insegnare. Il Museo di Buffalo lo potrebbe invitare per qualche
conferenza che avrebbe, ne sono sicuro, eco mondiale.
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carissimo Calogero,
ogni promessa è un debito, anche se in ritardo..........
L'opera di Giacomo Balla "Dinamismo di un cane al
guinzaglio" olio su tela anno 1912, donazione George F. Goodyear
1964; è un quadro significativo della ricerca sulla
rappresentazione del movimento e della velocità in pittura.
L'opera fu realizzata a Montepulciano in quanto l'Artista
era ospite dei conti Nerazzini che volevano che affrescasse
delle sale della loro casa con delle rose....... Questa è la
prima opera in cui Balla ricorre alla ripetizione
cronofotografica della forma per rappresentare un corpo in
movimento. La figura di donna volutamente tagliata,
che conduce il bassotto con il guinzaglio è la contessa
Nerazzini. Il ritmo del passo del piccolo animale e quello della
signora sono diversi ed esaltati dal bianco della strada
polverosa.
In quegli anni si intensificavano gli studi sulla
fotografia, sui ritmi, sulla possibilità di velocizzare le immagini per
rendere visibile e comprensibile il movimento nel suo
percorso. Nel manifesto tecnico della pittura Futurista (1910)
si dice : "il gesto per noi non sarà più un momento
fermato del dinamismo universale: sarà, decisamente, la
sensazione dinamica eternata come tale. Tutto si muove,
tutto corre, tutto volge rapido. Una figura non è mai
stabile davanti a noi, ma appare e scompare, incessantemente........."
Tre sono le opere che segnano il passaggio dal Divisionismo
al Futurismo: "Ritmi del violinista anno 1912 Londra
Museo Estorick. La bambina che corre sul balcone anno 1912
Milano Civica Galleria d'Arte Moderna.
Dinamismo di un cane al guinzaglio anno 1912 Buffalo
USA.
Quest'ultima opera unica e solitaria nel salone del Museo di
Buffalo è stata donata da George F. Goodyear nel
1964. La scelta di collocare in solitario questa rarità
della storia e della ricerca della pittura mondiale è
apprezzabile come esempio e consapevolezza del Donante che
si tratta di un'opera che ha fatto camminare
la storia dell'arte verso nuove e più suggestive
rappresentazioni: la velocità tanto attuale nel nostro tempo.
Scusa il ritardo, un abbraccio
Alessandro
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