domenica 6 luglio 2014

Come prima peggio di prima? Sempre le solite facce? sempre i soliti verri? sempre le tragicomiche faccende dei "giochi di potere"? Ma davvero dorme Emilio Messana?


Sono anni che cerco di valorizzare l'edizione Bardi delle Favole della Dittatura di Leonardo Sciascia.
Mi sono industriato a fare rileggere musicalmente quelle meravigliose anche se rondiste favolette "alla rovescia" di Sciascia.
Ho sospinto un pittore di fama mondiale a (ri)guardare quel giovanile ma già maturo capolavoro del racalmutese Leonardo Sciascia.
Ne è venuta fuori una mostra che ha già avuto il glorioso battesimo a Bucarest.
Il Pittore ha desiderato di fare passare per Racalmuto quella mostra la cui cifra estetica e critica porta la mia firma.
Volpe e Baiamonte non so con quale autorità, non so se con l'avallo del nuovo indolente sindaco, si prendono la indebita libertà di cassarmi dal catalogo dispendioso in tempi di alta calamità economica racalmutese.
 Mostra e catalogo hanno una sfilza di pubblicità. Quei soldi a chi sono andati a finire? Tra le fatture scaricate sull'esangue bilancio del comune e le registrazioni delle varie tipografie vi è totale concordanza?

Saputo della cassazione un quarto d'ora dopo l'ora stabilita della manifestazione, non potuta iniziare in orario per latitanza di pubblico e di sindaco, ho ritirato ogni mia collaborazione e mandando tutti a quel paese me ne sono andato via. Il pittore non ha avuto la prontezza di spirito di seguirmi lì per lì-
Ma stasera ha telefonato a codesto sedicente direttore artistico Baiamonte annunciandogli che lui ritira la mostra, perché senza la mia lettura critica non ha senso.
Non so con quale conoscenza il Baiamonte irritato e quasi minaccioso interloquisce con il pittore affermando che il suo amico (cioè IO) lo danneggerebbe.
Lascio qui cadere (o almeno per ora) le insolenze che codesto Baiamonte si è permesso contro di me con il Pittore.
 Sa nulla il neo sindaco di tutto ciò? Non ha alcuna culpa in vigilando? Non sono tipo da lasciar perdere-

Lillo Taverna Mi auguro che tra parenti amici e benefattori del nuovo consiglio comunale, maggioranza o minoranza che sia, qualcuno o qualcuna faccia una intelligente interrogazione al sindaco, se non altro per appurare la verità di una faccenda che trascende le persone fisiche o le piccole beghe che però puzzano tanto di cessata gestione. Come prima peggio di prima? Sempre le solite facce? sempre i soliti verri? sempre le tragicomiche faccende dei "giochi di potere"? Ma davvero dorme Emilio Messana?

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