SVELO A MIO PIACIMENTO E TAGLIANDO OVE NON VOGLIO FAR SAPERE SPRAZZI DEI MIEI INTIMI SEGRETI CON DONNA PIU' BELLA CHE COLTA, PIU' COLTA CHE BELLA.
Ti diro: ero Segretario in Banca d'Italia di Modena. Giunse Paolillo romano quale Direttore. Mi chiamò: vada in biblioteca e mi faccia ricerche sulla tersca tra la regina Cristina e il cardinale Borri: devo fare una conferenza al Rotary e devo portarmi a letto quelle signore quarantenni anche se hanno cellulite sulle cosce. Strabuzzo gli occhi; cellulite.?!? Che non sa cosa è cellulite. In effetti venendo dalla campagna a manco trent'anni non lo sapevo. Non avevo ancora chiavato nessuna quarantenne appetibile. Gli scrissi comunque una gran bella conferenza "storica". Mi fece promuovere anzitempo e fui così subito sottocapoufficio a Messina. La bella scrittura non la amo ma me la vendo a caro prezo. Come vedi!
io amo scrivere e non ho cellulite.
se il pollo mi avesse ignorato io non l'avrei spennato. Forse fu subito geloso: ha temuto la mia concorrenza?
siamo amicissimi, tipo fratelli, davvero! Tu provochi e c'è chi non tace e risponde, Lilloooooo, è anche legittimo. Eppoi, tu, mica ti divertiresti su fb!!!
Tu SAI scrivere (meno qualche apostrofo in più o qualche apostrofo in meno). Che non abbia cellulite nelle arrapanti cosce ti ho vista a teatro.
Certo che siamo amicissimi come padre e figlia. Ma a me l'incesto non mi diaspiacerebbe. Ma ricordati che tu ed io siamo geni al di sopra del bene e del male. E ci accapiglieremo sempre come dei nell'Olimpo-
In te tollero i verbi da Casanova fra amici in piazzetta di paese, perché sono completamente sorda.
ciao Lillo Buona domenica.
hai una strana concezione del termine volgare. Io leggo nei miei medievali testi latini: in vulgari eloquio ( per dire la grandissima lingua siciliana, che Cuncittina ha scambiato per arabo). Ma tu poi nella tua mirabilissima e aristocraticissima prosa infili il più fecale dei termine: MERDA: che poi ci sta benissimo specie se in opposto al firmamento. Perché vieti a me quelle libertà linguistiche che tu sornioamente ti concedi?
io non provo senso dello scandalo nell'accezione più comune. Trovo volgarissima l'insensibilità dell'anima, in alcune persone (non tu) ma è il comune senso del sentire vincolato al senso comune del respetto, in cui per abitudine, senza discernere, la gente si sente più o meno offesa. Io non ti trovo volgare.
non far caso agli errori, odio la chat e scrivo come viene.
sotto questo aspetto puoi dormire sonni tranquilli: non faccio assolutamente caso alle tue rare macchie d'inchiostro. Mi diverto magari solo quando fatichi di fronte ad un "Qual" da apostrofare o meno. Non sei andata al lieco classio come me ed è la tua fortuna. Al liceo non insegnano un bel ... cavolo.(volevo ricorrere ad un lemma diverso ma l'ombra del tuo "volgare" mi ha trattenuto). Io odio la crusca. Figurati! Quando si crea, quando si fa poesia quale tu sei capace, anche l'anacoluto ci sta bene se crea armonia o contrasto dodecafonico. E poi devo starmenre zitto con quel mio maciullare la tastiera come bene tu mi hai fatto notare. Certo se l'imbecille imbianchino del tuo tiaso non capisce chsto un estraneo "non" in un diverso periodo nato dopo l'abbandono di un altro, e crede che io scriva a casaccio, allora non mi arrabbio gli faccio una pernacchia. Però alla fine non ti capisco quando tu insisti sulla volgarità della volgarità. Etimologicamente significa cosa da "popolo" detto magari "volgo", Beh! io son felice di essere VOLGO, vengo legittimamente dal VOLGO e me la rido del pollo che va cerando fasulli nobili lombi.
io ho capito bene, lo sai. Mi spiace che e se i miei amici si sentano offesi da parole che non apprezzano. Io nn le ritengo volgari, come ti ho spiegato sopra, la volgarità è altro.
ora devo andare ciao Lillo Emoticon slightsmile
Buona domenica. Io invece vado a votare per Giachetti-
ciao carissimo.
Mi sei carissima sino al puno da esserti volgarmente sincero.
ahahahahaah lo so. siamo adulti, no?
e siamo maschio e femmlna o quello o.... Buona domenica. Vado a votare.
vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Emoticon slightsmile
insisto persisto consisto nella speme di finire sbracato nelle fauci della tua diabolica penna. Mi piacerebbe specchiarmi nel tuo affabulante specchio in aurea cornice. Potrei dire di non essere vissuto indarno
Fine della conversazione in chat
S
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