Calogero Taverna
Alla tua domanda che ci guadagnerebbe padre Martorana a regolarizzare la negativa eredità che gli è stata lasciata in ordine alla pinacoteca Pietro D'Asaro finanziata dallo Stato ed oggi posta negli umidi e deterioranti locali dell'ex chiesa di San Sebastiano, avrei voglia di rispondere seccamente: NULLA, solo che sarebbe suo ineludibile DOVERE. E peraltro ciò gli occorrerebbe per non protrarre fin troppo le sue gravi responsabilità. Se per ora non è successo niente perché nessuno ha mai parlato o si è interessato, neppure le Autorità di Settore del Comune di Racalmuto, ciò non significa che questo siffatto tipo di omertà culturale e civica non abbia i suoi giorni contati.
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