DA MONTEDORO A CALTAGIRONE PASSANDO PER IL CASTELLUCCIO
http://archivioepensamenti.blogspot.it/2014/02/louise-hamilton-caico-continua-viaggiare.html DA MONTEDORO A CALTAGIRONE PASSANDO PER IL CASTELLUCCIO
Piace a Angelo Campanella e Lillo Paruzzo.
Lillo Taverna Aggiungo che quella insoddisfatta signorina si permise di scrivere compiaciuta queste scemenze in inglese e pubblico sotto forma di pretenzioso trattato sociologico aLondon nel 1910 con il titolo Sicilian wais and days. Ma la frenetica donzella si era trasformata in stenografa a scoppio ritardato e così rioorta in inglese lo sproloquio dello zotico di Montedoro: " Se voscenza lo avesse conosciuto da giovane lo avrebbe trovato ancora più originale [sic] perché nonostante la sua tonaca, viveva da feroce bandito. Chiamava crocifisso il suo coltello, ed era fedele amico e compagno di autentici briganti; arrestato più di una volta come ladro e assassino, è stato condannato a molti anni di esilio, e persino ora, da vecchio, non se ne sta tranquillo, come dovrebbe, dato che il vescovo gli ha ridato il permesso di dire messa".
Lillo Taverna Con siffatte credenziali e addirittura in inglese povera Racalmuto quanto a turismo a rispetto all'estero. Racalmuto veniva circonfuso da un bell'alone: paese di cretini totale, con preti briganti, ladri ed assassini e sotto un Vescovo che ridà a preti del genere il permesso di dire messa. Vero è che l'aggiunta che ciò lo fa per non far "star tranquilli" vecchi preti briganti, ma insomma violenza alla logica a parte il quadro non è il migliore biglietto da visita per il turismo locale e soprattutto per quei tempi per gli affari solfiferi cui gli inglesi erano particolarmente attenti.
Lillo Taverna Ma Racalmuto si sa è un paese straordinario e ci ha pensato Leonardo Sciascia a folgorare la donzelletta frenetica. Ho riportato altrove il dire del grande Sciascia, qui ribadisco l'anatema conclusivo: "Non potendo negare tutto ciò che è visibile [la grandissima superiorità di Racalmuto su Montedoro], il contadino di Montedoro colpisce di irrisione il paese in quel che non basta una gita di poche ore a fare scoprire: l'intelligenza dei suoi abitanti".
Lillo Taverna Ogni regola ha purtroppo le sue eccezioni. Va a finire che alcuni di codesti intelligentissimi racalmutesi in un momento di obnubilamento cerebrale finiranno con l'allestire chissà quale mostro in quello che è in atto l'esterifilo museo chiaramontano. Anathema sit!!!
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Piace a Angelo Campanella e Lillo Paruzzo.
Lillo Taverna Aggiungo che quella insoddisfatta signorina si permise di scrivere compiaciuta queste scemenze in inglese e pubblico sotto forma di pretenzioso trattato sociologico aLondon nel 1910 con il titolo Sicilian wais and days. Ma la frenetica donzella si era trasformata in stenografa a scoppio ritardato e così rioorta in inglese lo sproloquio dello zotico di Montedoro: " Se voscenza lo avesse conosciuto da giovane lo avrebbe trovato ancora più originale [sic] perché nonostante la sua tonaca, viveva da feroce bandito. Chiamava crocifisso il suo coltello, ed era fedele amico e compagno di autentici briganti; arrestato più di una volta come ladro e assassino, è stato condannato a molti anni di esilio, e persino ora, da vecchio, non se ne sta tranquillo, come dovrebbe, dato che il vescovo gli ha ridato il permesso di dire messa".
Lillo Taverna Con siffatte credenziali e addirittura in inglese povera Racalmuto quanto a turismo a rispetto all'estero. Racalmuto veniva circonfuso da un bell'alone: paese di cretini totale, con preti briganti, ladri ed assassini e sotto un Vescovo che ridà a preti del genere il permesso di dire messa. Vero è che l'aggiunta che ciò lo fa per non far "star tranquilli" vecchi preti briganti, ma insomma violenza alla logica a parte il quadro non è il migliore biglietto da visita per il turismo locale e soprattutto per quei tempi per gli affari solfiferi cui gli inglesi erano particolarmente attenti.
Lillo Taverna Ma Racalmuto si sa è un paese straordinario e ci ha pensato Leonardo Sciascia a folgorare la donzelletta frenetica. Ho riportato altrove il dire del grande Sciascia, qui ribadisco l'anatema conclusivo: "Non potendo negare tutto ciò che è visibile [la grandissima superiorità di Racalmuto su Montedoro], il contadino di Montedoro colpisce di irrisione il paese in quel che non basta una gita di poche ore a fare scoprire: l'intelligenza dei suoi abitanti".
Lillo Taverna Ogni regola ha purtroppo le sue eccezioni. Va a finire che alcuni di codesti intelligentissimi racalmutesi in un momento di obnubilamento cerebrale finiranno con l'allestire chissà quale mostro in quello che è in atto l'esterifilo museo chiaramontano. Anathema sit!!!
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