Con la sua "illuminata" analisi Leonardo Sciascia,
scrittore scomodo, aveva previsto tutto in un'epoca in cui pronunciare la
parola mafia era un tabù, figurarsi descrivere, con dovizia di particolari, gli
intrecci tra mafia e politica, tra mafia e Stato, tra mafia e poteri forti.
Ma come tutte le Cassandre non era creduto o non lo volevano credere
Ma come tutte le Cassandre non era creduto o non lo volevano credere
Lillo Taverna
Davvero? a me non risulta. Anzi risulta tutt'altro!
Quando un'opinione diventa unanime potrebbe essere almeno
mezza verità
Lillo Taverna
o intera falsità!
Lillo Taverna
Certo, ma se vi cozza l'opinione di Indro Montanelli, cosa dobbiamo fare?
dobbiamo denunciare Montanelli come voleva fare un personaggio onorevole di
Racalmuto quando vi furono i Caffè Letterari alla Illy Caffè? Per Indro
Montanelli (e per me) vi è tanta ammirazione per l'UOMO capomafia del Giorno
della Civetta da far dubitare della fede antimafiosa di Sciascia, E se ne
vogliamo una controprova anche in punto di morte nel dialogo con Porzio finito
in FUOCO ALL'ANIMA- se la famiglia l'ha censurato che ci frega? ma se La
Fondazione l'ha cassato è molto grave - Sciascia non si smentisce. E a dire il
vero ce l'aveva con l'ANTIMAFIA (per quello che gli aveva fatto Falcone ne
aveva ben donde) E qui non accenno alla polemica dura e cattiva con Nando Della
Chiesa (ma Sciascia aveva ragione). Si sa i "luoghi comuni" son la
cultura di chi non sa! Sulle frequentazioni racalmutesi mi taccio.
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