Un consiglio mi permetto di dare: lasciate stare la toponomastica di Racalmuto. Volete cambiare il nome di una strada perché magari Crispi vi è antipatico? Sappiate che Crispi succhiò tanto latte (economico) dai gran massoni di Racalmuto che Sciascia disse che fecero grande, teatrale, conventuale, cimiteriale Racalmuto. Toccate Crispi e ve ne accorgerete. Volete cassare Lu Chianu Castieddru per dare posto a Malgrado Tutto? Sarebbe appunto malgrado tutto. Volete togliere nomi aulici per onorare un ambasciatore nel mondo della lirica racalmutese quale sarebbe stato DELFINO? Quale? Fofu o Peppi? Non mi risulta. Poi ricordatevelo che GALANTOMINI che abbiano onorato Racalmuto per bontà d'animo, per generosità verso i poveri, o per devozione religiosa non ce ne sono, salvo che nel culto delle loro ora non molto amate o stimate famiglie. Scherzate con i sindaci e lasciate stare le nostre tradizionali, gloriose intestazioni stradarie. Se no, correte il rischio di venire linciati. E molti darebbero la colpa a me che non amo i massoni, odio i reucci dell'abigeato e i mandanti criminali magari in cappello con l'orologio d'oro con catena aurea agganciata al gilet. Vi canusciu pira!.
Nessun commento:
Posta un commento