Ormai e'chiaro che il motore che movimenta la " Terza guerra mondiale", l'arma segreta dell'ISIS per penetrare nei disegni strategici dell'Occidente e colpire indiscriminatamente qualsiasi punto dello stesso, e'il Web. Non si capisce pero'perche'si riesca ad oscurare immagini che colpiscono l'etica comune e non si riesce invece a sabotare gli ingranaggi informatici del nemico
Nessun commento:
Posta un commento