Lillo Taverna

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cavolate cavolate cavolate! L'humanitas ha solo un dovere la sua conservazione. Prima caritas incipit a me. direbbe San Paolo. Finalmente Papa Francesco se n'è ricordato. Non è che con questo mi convertirò. Ma un alleato così fa molto comodo. Non vestire i cani svestendo gli uomini. non nutrire dispendiosamente i cani affamando i poveri; non consenire ai cani di lordare le strade cittadine, anche per l'igiene dei cittadini; non consentire ai cani di abbaiare la notte nei condomini impedendo il giusto riposo agli uomini che andranno l'indomani a lavorare. Esemplificativamente,

Ornella Pennacchioni

Ornella Pennacchioni smettila di fare il cinico dadaista. Se amo il mio cane, non esclude la mia attenzione verso l'uomo in difficoltà. Chi non compra il cibo al cane randagio, cosa fa? Da l'euro al povero? Io, francamente, faccio entrambe le cose.

Ornella Pennacchioni

Ornella Pennacchioni Lillo Taverna anelo anche io alla equità, siamo sullo stesso ideale utopico. E sai perché? E' l'uomo che mette le ali o accende la carbonella. Paradiso-inferno: l'uomo e la sua dissennata o assennata linea. Per equità non s'intende sottrazione, o bilancia sbilanciata.

Lillo Taverna Son sì cinico pieno di forza dunque avverso ipocrisie, mellifluità ciarlanti, tediosa incultura e son cinico dopo essere approdato alla cultura dadaista, espressione ridente ed irridente di chi chiuso nel solipsistico nulla si bestializza amando cani canetti e cagnette latranti notti e dì e fecanti e orinanti per strade e giardini. Evi sperpera le male e rapinate sostanze in abiti alla moda per cani e in cibi selettivi sottratti ai popoli poveri. Non son paternalista; non mì importa di dare uno sguardo pietoso al vicino che soffre. Sono un razionale moderno sensibile alla equa distribuzione della ricchezza nel mondo intero. Con giustizia, con umana fratellanza, con il culto dell'accoglienza. Voglio l'ethos asoluto, la verità oltre ogni steccato razziale oltre ogni ostatività erotica oltre ogni ingenuità narcisistica. So bene che tattasi di irragiungibili orizzonti. Ma amo idealmete carezzarli ed ho lottato per una vita e ho pagato scotti dolenti e depressivi in lotte in tal senso: mi irrita quindi, sentirmi dare del cavernicolo da trogloditi fascisti, quelli che sbrodolando per cani canacci e bestilità ringhiante poi lottano e mì inondano di loro luridi aforismi protesi a ributtare a mare i loro fratelli le loro sorelle e gli innocenti figlioletti venuti dal mare rivendicando rapine di cielo e di terra e ritenendo sacre le loro supersiozioee radici e il loro bestiale amore.. Calogero Taverna

Lillo Taverna Sì, cara ma c'è forse una piccola differenza: io ho bruciato una vita per qusta idealistca lotta per la giustizia sociale nel mondo.