Lillo Taverna
8 ore fa · Roma, Lazio ·
spero che possa sorgere un dibattito fra generazioni e mentalità diversissime per un reciproco chiarimento. Quattro i punti che mi stanno a cuore:
a) l'archeologia: Poggiopoponesco imbraghetatto e cellofanato. Il relativo castello medievale carico di storia che si sta abbandonando al suo destino. Gli scavi della civiltà preistorica a Rascino che accademici belgi avevano iniziato trent'anni fa e di cui ora nulla più si sa.
b) il patrimonio boschivo barattato e disperso. Un uso civico folle. Uno scempio di legna bagnata che inquina. L'auspicio di fabbriche di pellet per fonti energetiche pulite e a basso costo mentre adesso nel Cicolano si consuma pellet importato da terre ancora inquinate da Chernobil.
c) Il patrimonio acquifero oggi rapinato da Acea e da società speculative spagnole che hamo potuto requisire il Lago del Salto.
d) il bilancio comunale ove ad esempio si riesce ad annidare 35 mila euro per fatiscenti consulenze in un solo annno e soprattutto occultarvi dissennatezze tributarie che sconquassano ancor di più quel bilancio e soprattutto aggravano il già preocupante gap tra entrate ordinarie e spese correnti: un gap di un paio di milioni di euro, e se non si corre ai ripare ciò porterà il Comune di Fiamifgnano alle terribili criticità della Corte dei Conti che comportano tassazione ai massimi livelli, blocco di ogni iniziativa migliorativa dell'economia locale e declino finanziario e sociale di un Comune già in forte crisi per crescenti denatalità e senilità- Calogero Taverna
Nessun commento:
Posta un commento