La sfida del lavoro in rete per il turismo. CDO Palermo avvia il progetto pilota sull’ecosistema dell’innovazione
La scorsa settimana sono iniziati ufficialmente i lavori per la prima fase del progetto pilota all’interno del gruppo di CDO Palermo per ricreare un sistema dell’innovazione sul Turismo. Il progetto, che ricopre il territorio nazionale, ad oggi è nella fase di strutturazione rispetto al nostro territorio e al nostro contesto imprenditoriale. In scala si stanno verificando i processi, le relazioni e i bisogni delle varie categorie connesse all’innovazione nel settore turistico.
Una prima mappatura delle categorie da coinvolgere nel progetto pilota, è composta da:
Una prima mappatura delle categorie da coinvolgere nel progetto pilota, è composta da:
- Imprese (competitività):
quale competitività è raggiungibile ? come le start-up possono innestare l’innovazione richiesta ?
- Startup (accelerazione) :
quale accelerazione è realmente sostenibile sul nostro territorio per le nostre start-up?
- Professionisti (nuovi servizi professionali integrati) :
quale tipo di formazione anche attraverso il coinvolgimento nei programmi di accelerazione è percorribile ?
- Spazi di crescita (programmi di accelerazione) :
a quale network deve riferirsi chi sul territorio offre servizi come spazi di crescita?
- Programmi locali di finanza agevolata (filiera):
con quale criterio si possono destinare (ad esempio nei programmi PO-FESR) risorse orientate a logiche di tipo distrettuali e di rete in cui la componente innovazione è essenziale ?
Il progetto pilota ha due componenti fondamentali:
- il principio di fondo caratterizzato da un approccio sistemico del territorio che mira a valorizzare l’esistente, in tutte le sue svariate forme (beni materiali e immateriali);
- la modalità attraverso cui si vuole creare valore ovvero i programmi di accelerazione di test al fine di validare e accreditare il nostro territorio come un Unico, Accessibile e Definito sistema integrato di risorse.
Pertanto i programmi previsti non creeranno nulla in competizione rispetto a quanto già esistente. Piuttosto l’obiettivo è quello di valorizzare ciò che è presente, ciò che è “in progress” attraverso programmi di accelerazione di verifica in modo da validare e accreditare il nostro territorio come ecosistema.
Il progetto ha adottato la metodologia Acceleratio.
Acceleratio è un modo per consentire alle Imprese, di ogni dimensione, di approcciarsi all’innovazione attraverso una serie di competenze e processi appositamente studiati. G2 Partner- CDO Bergamo
Acceleratio è un modo per consentire alle Imprese, di ogni dimensione, di approcciarsi all’innovazione attraverso una serie di competenze e processi appositamente studiati. G2 Partner- CDO Bergamo
Obiettivi e presupposti connessi.
- Lavorare secondo queste logiche richiede prima di tutto rispondere all’ esigenza di formazione su cosa comporta un approccio sistemico del territorio e delle sue risorse, in modo tale che le varie componenti del sistema imprenditoriale/professionale, possano interagire in una visione operativa comune e condivisa.
- Stabilire una metrica per validare l’apprendimento delle startup che verranno accelerate (Validate Learning). Tale metodologia ormai consolidata si basa sulle metriche di mercato e nel caso del progetto pilota la prima linea sarà costituita dalle reti o pre-reti di imprese del Turismo che fanno parte del progetto
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