domenica 27 dicembre 2015

Lillo Taverna
39 min
Noi fummo i Gattopardi, i Leoni: chi ci sostituirà saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti, gattopardi, sciacalli e pecore, continueremo a crederci il sale della terra.
I siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti; la loro vanità è più forte della loro miseria.
Commenti
Lillo Taverna In verità in verità vi dico: loro furono i conti Del Carretto di Racalmuto, il principe di Sant'Elia in quel di Palagonia, i pricipi Caetani e Buglio di Naro e Racalmuto, la prncipessa di Ventimoglia, I Tulimello baroni del Castelluzzzo e osì via di seguito, furono i dissennati rapici al servizio dei Borboni, i Vicerè di Spagna, i ladroni in feluca. i lord inglesi padronidelle nostre vigne, tutti certo migliori dei successori di don Calogero Sedara, ma ci voleva poco.

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