Economist: "L'Italia dovrebbe votare No"
Un endorsement che ha diviso al suo interno la redazione del giornale. Il settimanale britannico scrive che il nostro paese ha bisogno di ampie riforme, "ma non quelle proposte" da Renzi. Le eventuali dimissioni del premier non sarebbero "una catastrofe", si può fare "un governo tecnico, come molte altre volte". E invece le modifiche potrebbero "creare un uomo forte in un paese che ha prodotto Mussolini e Berlusconi"
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI
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