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I CACUOCCIULIDDI SARBAGGI.
IL CARCIOFO.
CYNARIA CARDUNCULUS SUBSP CARDUNCULUS.(ASTERACEAE)
Il carciofo (Cynara cardunculus L. ssp. scolymus Hegi) è una pianta della famiglia delle Asteraceae coltivata in Italia e in altri Paesi per uso alimentare e medicinale. Le varietà di carciofo sono classificate secondo diversi criteri. I principali sono i seguenti: in base alla presenza e allo sviluppo delle spine si distingue fra varietà spinose e inermi; in base al colore del capolino si distingue fra varietà violette e verdi; in base al comportamento nel ciclo fenologico si distingue fra varietà autunnali o rifiorenti e varietà primaverili. La pianta chiamata Cynara era già conosciuta dai greci e dai romani e a quanto sembra le si attribuivano poteri afrodisiaci: prende il nome da una ragazza sedotta da Giove e quindi trasformata da questi in carciofo.
Venuto dalla Sicilia, appare in Toscana verso il 1466. Di fatto i carciofi si coltivano soprattutto in Italia, Spagna e Francia. Negli Stati Uniti d’America la maggior produzione di carciofi si ha nello stato della California. La medicina naturale e la fitoterapia usano il carciofo nel trattamento dei disturbi funzionali della cistifellea e del fegato, delle dislipidemie, della dispepsia non infiammatoria e della sindrome dell’intestino irritabile. Lo utilizza inoltre, per il suo sapore amaro, in caso di nausea e vomito, intossicazione, stitichezza e flatulenza.
IL CARCIOFO.
CYNARIA CARDUNCULUS SUBSP CARDUNCULUS.(ASTERACEAE)
Il carciofo (Cynara cardunculus L. ssp. scolymus Hegi) è una pianta della famiglia delle Asteraceae coltivata in Italia e in altri Paesi per uso alimentare e medicinale. Le varietà di carciofo sono classificate secondo diversi criteri. I principali sono i seguenti: in base alla presenza e allo sviluppo delle spine si distingue fra varietà spinose e inermi; in base al colore del capolino si distingue fra varietà violette e verdi; in base al comportamento nel ciclo fenologico si distingue fra varietà autunnali o rifiorenti e varietà primaverili. La pianta chiamata Cynara era già conosciuta dai greci e dai romani e a quanto sembra le si attribuivano poteri afrodisiaci: prende il nome da una ragazza sedotta da Giove e quindi trasformata da questi in carciofo.
Venuto dalla Sicilia, appare in Toscana verso il 1466. Di fatto i carciofi si coltivano soprattutto in Italia, Spagna e Francia. Negli Stati Uniti d’America la maggior produzione di carciofi si ha nello stato della California. La medicina naturale e la fitoterapia usano il carciofo nel trattamento dei disturbi funzionali della cistifellea e del fegato, delle dislipidemie, della dispepsia non infiammatoria e della sindrome dell’intestino irritabile. Lo utilizza inoltre, per il suo sapore amaro, in caso di nausea e vomito, intossicazione, stitichezza e flatulenza.
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