vorrei precisare che per chi come me e per tutti i pensionati a digiuno di diavolerie informatiche quel cosiddetto bilancio 'intimo' è inaccessibie, tanquam non esset. Perché mai quest'anno non mi è stato recapitato il bilanco contabile a stampa come avveniva per un secolo (Chiederei spiegazioni all'uscente dottore Pisanti che la sa lunga per la sua grande esperienza. (scrive nel suo agiografico curriculum:"partecipa a Bruxelles ai lavori per la emanazione della "Direttiva "Banche" (cd, legge bancaria europea) e collabora alla impostazione della ristrutturazione bancaria ... ). Palese il tentaivo questa'anno di non sapere al contadino quanto è bruono il formaggio con le pere. Solo che nella CSR si profilano tempi in cui mancherà il formaggio (le munificenze della BI) e quanto alle pere credo che davvero saranno guai ispettivi e forse giudiziari. Il dottor Pisanti ebbe a spiegare che paventare un dissesto per una CSR che ha utili di esercizio in esplosione (oltre trentatre milioni di euro nel 2012; 25 milioni nel 2013; 31 milioni nel 2014; 28 milioni nel 2015 ) è forsennato. Ma ecco che quest'anno ci dicono sia pure con tutte le abibili reticenze possibili che quell'utile si arebbe contratto e forse perché si tratta di soli 19,7 milioni (cifra sempre ragguardevole) che si tende ad occultare, a non fonire neppure l'arido schema contabile di bilancio. Però non si manca si enfiare oltre ogni decenza il valore plateale di ogni singola azione CSR di appena cinque euro nominali. In quel che noi sopra riportiamo si spara a zero sulle speculazioni 'pronto contro termine' della CSR. Ad una domanda di chiarimenti in proposito, ci riferiscono che il Pisanti lasciò cadere la cosa. Come Cristo da Pilato che gli chiedeva cosa mai era la 'verità. Avrei voglia qui di erompere in mie mille furie ispettive. Ma non è la sede. Timidamente vorrei far notare al dottore Marcello Callari (che non conosco per giudicarlo) che non è prudente provocarmi. Per il resto mi sembra che quest'anno Zeus stia rendendo folli quelli della CSR vollendoli perdere. Perché non rinsaviscono? Sospendano questa dannata approvazione di bilancio e questa burletta elettorale dei futuri amministratori. E' ancora possibile correre ai ripari. Basta tener conto di certe giuste critiche e iniziare il cammino della resurrezione, Visto che siamo a Pasqua. Calogero Taverna