salve
chi è l'avvocato picone?
Lillo
E' un grandissimo avvocato e uomo politico oriundo da Racalmuto che a metà
dell'Ottocento dominò ad Agrigento Scrisse una voluminosissima Storia di
Girgenti, in cui spesso e volentieri vi figura Racalmuto. Il Tinebra Martorana
un po' copia un po' si fa guidare dal Picone suo maestro. talora devia e
sballa.
è antenato di pippo picone?
Lillo
Di Pippo non so. Di Guido Picone di sicuro.
ok
a roma come va?
Lillo
proprio adesso ho finito di parlare con Giovanna Messana la nipote vera di
Ettore Meana. Dobbiamo vederci con un giornalista della Rai per mettere appunto
elementi di verità su questo gradssimo ispettore generale di PS. per me onoree
vanto di Racamuto. Chissà se tuo fratello è disposto a dedicargli una via. Non
potresti frappore i tuoi buoni uffici?
Lillo
rectius Ettore Messana
intestare la via a un parente non sarebbe visto di buon occhio
Lillo
Ettore Messana non è vostro parente!
alla signora giovanna dica di recuperare
la salma della prozia alla quale prese tutto e di darle il meritato riposo
nella sua tomba a racalmuto
cugino del mio bisnonno pio
si trattavano alla fine
elena messana si chiamava la lasciò in
mano a un istituto di religiose dopo essersi fatta dare tutto
e finì sepolta tra quelle monache
apprendo da lei che nino ha scritto un romanzo
Lillo
No, ti sbagli. Da questa zia non prese nulla. Altri presero. Anche Pio mi
raccontava frottole un po' laide cir una supposta tresca tra il questore ed
Elettra. Falso. Parola di Guglielmo la peggiore malalingua d Raalmuto. Perché
nella vostra famhia ce l'avete tanto on Ettore Messana?Forse perché seondo voi
non aiutò ziverardo? E quello chi lo poteva aiutare?
no non c'entra nulla
ettore è parente per parte di mia nonna materna
Lillo
Guarda che stai dicendo cazzate su Giovanna. Quella crte alla mano mi ha raccontato
tutto. Quella fu petulantssima femmina racalmutese. Cattiva.
elena di cui le dicevo era la sorella di
ettore mor'i nel `93 credo a 98 anni
comunque mi piacerebbe conoscere la signora giovanna
Lillo
Questo lo so. Mi ha rgguagliato per filo e per segno Giovanna. Il romanzo
di Nino è stato persino pubblicato da Malgrado Tutto. Sostanialmente riprene un
cerebrale romanezetto credo di don Serafino messana. Quele carte finirono a No
penso per il tramite di E.N. Messana
su malgradotutto?
Lillo
Se fai il buon ti faccio diventare suo amico di FB. Se poi vieni a Roma mio
ospite te la faccio conocere personalmente è una deliziosa signora 75enne-
Molto brava, intellignte, vivace attiva. Ha avuto 10 figli Il marito grande
medico è morto varie decine di anni a.
che avesse una caterba di figli lo sapevo pure
Lillo
Scusami se scivo i fretta e quindi dattilograficamene disastroso. Basta che
tu colga il senso.
si vede che non nutrì particolare fiducia nel progresso e non ne apprezzò
gli svaghi alternativi all'alcova
Lillo
Non vorrei che lavesse scritto su Regalpetra Libera' La memoria alla mia
età fa brutti scherzi.
vado a vedere
Lillo
Giovanna fu decapara per sua scelta. Io la stimo moltissimo e ha sempre
saputo quello chefaceva. Ha oltretutto avuto una educazione d'altissimo rango.
Nei più prtesigiosiconvitti romani, compagna della futura regina del Belgio e
deglschizznosimirampolli dei Barberini.Mi sta deliziand racconfdandmi le
bizzarrie della oma ben, quella dell'aristocrazia nera o papalina di Roma.
interessante
Lillo
Una donna eccezionale, una grandissima Mssa. Onora davvero il vostro
cognome racalmutese. Vi dà lutro. I'adoro.
il padre come si chiamava?
doveva anche essere bella, mi paiono notevoli le sue vestigia
Lillo
In questo momento non mi sovviene. Fi anchì'egli un radiologo di fama
nazionale. Non andòd'accrdo con il padre (Ettore) Fgliomaschio unico.
guardando alla ricerca del romanzo di nino vassallo mi è spuntato un
frontespizio di un romanzo: il conte di racalmuto, stampato a lipsia nel 1703
Lillo
Io direi, pccoletta. Ma un peperino. Nel convitto un altro po' organizzava
una sedizione di massa. Tutti fuori. Le altre ebbero paura ma lei se ne scappò
dal convitto. Doveva fare il magitero e ivece si scrise per ricìvola alla dura
discilina miliare di famiglia in una facoltà artistia. Dipinge ha sceneggiatura
etc. Insomma un po' della vostra rotella artistica c'è là. In questo mi pare
una vera Messana. Tu che ne dici. Anche tu mi pare che iteria di arte nn è che
sei sordo.
comunque Ettore, come documentano diverse
foto, doveva essere amico dello zio binitino, che tradizionalista non era, anzi
perduto nella venerazione della figa
quindi malgrado la carriera e il suo ruolo forse era anche un tipo
godereccio
Lillo
Mi ricordo di avere fatto a Nno una sorta di contrappunto un p' sardonico.
L'ho ripubblivct in questi giorni. Nasce dal romanzo di don Serafino la
baggianata di Genio di fare nobili gli eredi di Scipione Savatteri nel 1600
sono solo supposizioni le mie
la zia elettra lo diceva sempre, non ci sono nobili a racalmuto, se si
scava si trova sempre e solo zolfo
Lillo
Mi dispiace non è così-I Casuccio furono anche DORIA Vi Furonoi baroni
Grillo, Gli Ugo nobili. Ed altri:Piamontesi etc. Non eranonobili antichi i
Tulumello, dal Settecento in poi ebbero titoli nobiliari. I Del carretto finché
stettero a Racalmuto addirittura Conti. Mi dispiace néi Savatteri né i Matrona
né i Messana furono mai nobili.Alta borgesia i Messana da metà ell'Ottocento in
poi sì.
30/09/2014
0:08
i bordelli ahaha
a racalmuto mia nonna mi racconta erano ni
la vaneddra di chinnici
ovvero ammiraglio rizzo
dove viveva il rimpianto lillo savatteri
o meglio nei dammusi difronte
dove masi ammassa le legna del forno
Lillo
Ai tempi miei a Racalmuto non c'cerano più. Si andava ad Agrigento.
Formidabile il pellegrinaggio dei Punieddru. Giacomino Lombardo è salacissimo
quando ne fa la cronaca. Ai primi del Novecento pare che fossero nelle casupole
accanto al Viale della Vittoria. Ma potevano essere anche altrove. Da
distinguere comunque diciamo le iniziative private da quelle delle famose
quindicine. (se mai ci sono state a Racalmuto).
Lillo
ho il computer principale bloccato dal tecnico che me lo sta ripulendo. sto
ricorrendo al computer di scorta che sono riuscito a fare funzionare solo
adesso
la gadda
storica tenutaria
la 'za stefana la le
che io ricordo
Lillo
E dove la metti la sagrestana o Marietta la Billizza? E qualche altra che
non è bene citare.
01/10/2014
4:24
ottimo il post, ma non si abbandoni alle
sbavature di retorica antica, la giustizia non è un bene di patria, ma un
diritto dell'uomo e della sua memoria di individuo
con rappresentanza giuridica
01/10/2014
13:14
Lillo
La retorica è una gloriosa arte antica. meglio greca. meglio della Magna
Grecia da cui discendiamo e di cui dovremmo esser fieri che sfugge agli esangui
incolti d'oggidì.
ieri mi sono permesso di pubblicare una riflessione sul suo diario
Lillo
L'ho letto, lo molto apprezzato, molto significativo. Parli di connivenza tra
porporati e dittatori nell'America Latina e con mia somma gioia vi includi
l'attuale papa Cicciu.Scrivine ancora. Sei una bella voce libera in questo
momento di diversivi capziosi.
le pontificie università, nate per aiutare i più poveri, sono diventati
atenei di elite tra i più cari
Lillo
Fammi delle belle corrispondenze che io te le pubblico nel mio blog. Già
100 mila accessi. In tutto il mondo. Non è moltissimo ma qualcpsa è. Credo
un'anarchicavoce coraggiosa.
grazie
01/10/2014
20:11
carissimo lillo, non è questione di
dinosauri della sinistra
ma scusa io quando avevo 18 anni che voto contro berlusconi, ora che cazzo
faccio?
Lillo
Ma tu stai a Lima e quindi puoi stare a posto con la tua corda pazza
politica. Sei costretto a non votare. L'astensione è il mglior to. In quest'ann
vi ho fatto ante volte ricorso. A maggio md ne sono tornato a Roma pe mostrare
a tutti che io non voavo per nessuno. Veramente volevo votre per me ma non ero
in lista. Nessuno mi ha voluto, men he meno tuo fratello. Glielo aveva impedito
il renziano Guaglianu quello che ora io ho battezzao il Belante Pstorello. In
latino PARVUS BELANS PASTOR
02/10/2014
11:56
Lillo
Tomma' picchì si dici la "parrineddra"? Quantu a
"riddiliu" capisciu. Arduo quel nostro linguaggio come
"lavatura" "grattalora" "figgli nigli"
"soggera grattalora": "si ti viu ti iocu, s'un ti viu
t'arruobbu"". "attia di l'uovu", "chi vi vinissi 'nna
botta di sangu a tutti cincu "ntri 'na matina". "cu la fa
l'apprezza"; "gira e firria, siemmu sempri ddra. "dunami tiempu
ca ti pierciu" "ci la fa trasiri tutta cu la gnutticatura";
"mittici midemma la carizza". "cu la parma e la
gnutticatura". "du tummina, un munnieddru e 'na quarta"- ETC.
ETC. - ****************** Ho buttato giù alla rinfusa. in modo asincrono
con forti divari emblematici. Che grande paese questa RACALMUTO, altro che
"vecchia retorica" quale mi addebitano!- Siamo gli eredi di 8 mila
anni di civilizzazione autoctona ed effervescente. (Parola del prof. La Rosa il
grande archeologo che fece illustre l'archeologia di Milocca)- E poi io - che
credo che la storia di Racalmuto l'ho quasi tutta pesata inghiottendo
pruvulazzu d'archivio e non facendomela mai raccontare da zia Carolina - posso
assicurare che Racalmuto mai è stata terra di eretici e di martiri. Terra di
uomini liberi, sì, ma con prudenza. Alla fine sempre pronti a portare l'asino
(il potere) dove vuole lui medesimo. Guardate Sciascia: attaccò i
"professionisti dell'antimafia (definizione però non sua,ma del
Corrierone; lui nonosava mai) ma poi lì a brindare, lui che era astemio, col
suo deriso Borsellino. Eroi, santi, eretici, mistici, religiosi, ma mai abbiamo
fatto una rivoluzione, (al limite mandavamo Carmela l'acqualora a fingere di
bruciare i magazzini colmi di grano di lu nutaru Alaimo, oppure mettevamo in
fila certi "sbannuti" per mandarli a "strusciari" li piedi
davanti a ddri quattru carugnuna del Circolo Unione, Leggere un certa pagina
dello stesso Sciascia per credermi. Per cortesia non inventiamoci eretici di
tenace concetto o santuzze dell'epoca dei Normanni che non ci sono mai stati.
Capisco che il verosimile creduto vale molto di più del vero non riconosciuto,
ma io persisterò nella ricerca del vero. Non conquisterò mai la VERITA'perché
il Cristo si rifiutò di rispondere a Pilato quando questi gli chiese "cosa
era mai la verità". Diciamo. questione di cultura,forse di dissennato
disinteresse economico. Non sono omologo del BELANTE PASTORELLO (magari perché
non è vero che prendo 10 mila euro al mese di pensione come codesto
"riddilio" schattando d'invidia crede, ma insomma me la cavo.)
07/10/2014
22:58
Lillo
Non so quanti anni hai e mi piacerebbe saperlo. non so cosa vorrai fare da
grande e mi piacerebbe saperlo; non so perché sei volato a Lima e mi piacerebbe
saperlo, non so cosa facevi da piccolo e mi piacerebbe saperlo. Ma una cosa so;
so che domani è il tuo genetliaco e comunque io la pesi e comunque tu la pensi
ho una gran voglia di fartiauguri appassionati onnicomprensivi,diversi,
specialiissimi. AUGURI:
Sappia che è il primo a farmeli. Grazie di cuore!
Lillo
Mi piace questo mio primato
il primato degli insonni!
io mi sono regalato una vacanza in brasile
Lillo
contento tu ... o fai bene!
sono piuttosto cicala
la formica la lascio a mio padre
Lillo
Ma che sei in rotta con la famiglia?
come potri?
potrei
é impossibile avere problemi con i miei genitori
Lillo
Sei troppo ironico percrederti. Nonti conosco ma conosco entrambi i
tuogenitori. Tra l'ordine ad ogi costo e e il caos purchè liberi per esperienza
anche personale vi è inconciliabilità assoluta.
non sono un fuggiasco!
del resto in italia nella scuola ti
propongono spezzoni di qua e di lá. salari da fame e stare al nord.
al momento qua me la passo bene. sono
autonomo, che é la cosa che amo di piú nella vita
ho assicurata la continuitá didattica
e vediamo che succede nel frattempo in
Italia
molto spesso si ha come massimo orizzonte l italia, ma alla fine il mondo é
grande e, ancora per poco, c é spazio per tutti
Lillo
Pensa un po' io che credo di avere girato mezzo mondo alla vecchiaia penso
che il mondo non può che diventare a dmensioi delle mie radici, come dire
Racalmuto (manco Racalmuo Bovo alle falde del serrone). Oggi ho attaccato tuo
fratello im malo modo. Non so se mi hai letto. Digli che non faccia il gesuita.
iamo comunisti o no?
lui non lo é mai stato
oggi non l´ho letta
su ciontraommnia?
la lascio e grazie ancora
Lillo
tuo fratello ha rilasciato una intervista molto marpiona e quindi falsa a
Malgrado Tutto. L'ho rintuzzato. Credo con cognizione di causa. Ma non vgolio
litigare con te.
08/10/2014
2:23
Le opinioni possono non essere condivise,
però vanno rispettate, infine sono il fratello di Emilio Messana, mica di
Vicienzu Milioto!
Nun m'innichiu
Lillo
giusto e bravo
08/10/2014
21:41
Per rinfrancarle lo spirito, le invio
questa gustosissima chicca anticlericale
Riproduci
-2:14
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Attiva audio
19/10/2014
19:45
buongiorno
Lillo
qui sono le 19e 46 e diciamo che è già buio. Quindi tirspondo con una BUONA
SERA
ho letto il suo intrattenimento
dannunziano
mi ha fatto tanto ridere
Lillo
dannunziano? cazzoe qual è?
a proposito dato che le parolele sono
reperti fonici dell'archeologia
quello con la signora sugli stilisti froci
la parola frocio sa quali residui storici si porta dietro?
Lillo
Ma sarà una osa vecchia he io ogni tanto riciccioperrompere l'utero alle
mie ammiratrici. Sai ad 81 anni sono pieno di ammiratrici. Ora che non mi
servono più mi ronzano atorno. Quando mi servivano, fantasmi. NISBA!
ahahah
all'epoca di femminile c'erano solo le litanie lauretane
Lillo
Cavolo quanto sei (religiosmante) colto figlio mio. (tuo padre ed io siamo
coetanei, oh!)
lo so
il mese dell'incetta era il mese mariano di maggio. suppongo che l'ora pro
nobis con la sua ossessionante ripetizione dovesse essere la colonna sonora dei
vostri stimoli nell'attesa che una taliata abboccasse
Lillo
ai tempi tuoi non c'è più la taliata. Mi sa che c'è la vhoavata. Beati voi!
nell'adolescenza soffrivamo la rivalità
dei giovani rappresentanti dell'arma
l'esterofilia è stato sempre un problema
delle racalmutesi
bambino mi ricordo la 'zza Mala caliddra che dava la stura alle varie
sfaccettature della verginità della Madonna e ne elencava i regni, infine un
Ave per la conversione della Russia
Lillo
ma dai, tu con la tua bella voce le
stendevi tutte. Io ti ho sentito a Racalmuto quando è stato il festival lirico
devo andare ora a cenare. Sentiamoci tra breve
Oj
Lillo
allora?
scazzato come tutte le domeniche
Lillo
Io oggi ho sparato a tuo fratello un siluro!!! L'hai letto?
no
dove è?
Lillo
io a tuo fratello voglio davvero un bene dell'anima. ma mi spieghi perché
deve andare aparere il sacco a ei mascalzoni truffatori. Si sono fottutti 60
mil euro per delle sconce targhette in falsa maiolica. Alla chiesa del Minte ne
hanno ppiccicata una tutta falsa, tutte notizie inventate. A tuo fratello
glielo scritto e riscritto. Non mi egna di una risposta. Bene!. ma che ti fa
oggi paa il sacco e dà la santa benedizione a sedicenti percircorsi "dei
nostri" tesoro che poi d'accordo on Palermo sarebbero quelle lstre là. I
denuncio per Dio. Intanto sotto l'inni gloria di tuyo fratello ho apposto un
messaggio cattivo cattivo.
la cattiveria non esiste se a fin di bene
Lillo
Porca miseria, perché tuo fratello non deve almeno darmi ascolto? Pensa
alle due o tre municipalizzate che vado suggerendo. Trasformare le terre della
Forestale in melogranato con fabbrica israeliana. Portarvi l'acqua dallo
Zaccanello e dintorni. Quanto lavoro ... scusami anche a te. Io non voglio
niente. Sola la soddisfazione di fare una cosa utile al mio paese anche
sfruttando le mie entrature nel gran mondo delle banche e dell'alta finanza
internazionale. Seondo: con ItalKali sfruttare gli oltre dieci chilometri
lineari di alabastro cui la Toscana e Volterra in particolare anelano (come mi
risulta da incontri personali). Anche qui tanto lavoro, nessun aggravio per il
comune e svolta nel tragico problema della disoccupazione giovanile. Per non
parlare della monetizzazione dei 15 milioni di crediti certi liquidi e
esigibili che il Comune vanta ma non se la sente di farli affiorare in bilancio
con la grave minaccia che sul sindaco e sull'assessore responsabile arrivi la
mannaia del codice penale per falsi vari in bilanci pubblici.
25/10/2014
19:52
grande lillo, come sta?
Lillo
Staiu muriennu di lu friddu sulu e senza fimmini cca' a Santa lucia di
fiamignano
si santa rusalia a santa lucia!
fedifrago!
Lillo
E nun n'baiu a nuddru cu ccu pigliarimilla
il ventaglio è pieno di piume
il pastorello
l'amministrazione
la cernigoi
Lillo
Partiamo dALla Cernigoi. Ex goriziana, sfollafa sfollata dai titini per
soldi si e trasformata in partigiana titina. Si e messa a sbucellare Ettore
messana. Sta toccando a me difendere un messana un cugino di don luigino il
celeberrimo nulla facente e astioso maldicente del ircolo unione
Lillo
Quasi litigaro col mio caro e sgima1to amico Pio per questa face da qj
25/10/2014
22:07
Lillo
Questo trabiccolo mi fa impazzire. Ti homandato varie mie esplisioni. Non
so se ti sono arivate. Intanto un saluto carissimo
Il suo strombolismo non mi ha ancora raggiunto
26/10/2014
12:20
Lillo
ciao. ora sono da mio cognato e posso utilizzare finalmente un computer
adeguato
26/10/2014
22:26
Lillo
Buona sera (qui in Italia) carissimo fratello del signor sindaco!
Carissimo
12/11/2014
16:10
don piddru savatteri e concetta matrona
erano i proprietari del palazzo dove vivono attualmente i di marco
Lillo
Quelli del Teatro Vecchio, che però non è di Cicciu di Marco.
12/11/2014
18:29
no certo
don p8iddru era lo bisnonno di mia nonna
paterna
e comunque questa generazioni di savatteri aveva concezioni piuttosto
liberali con le donne
Lillo
ma solo che le donne avevano concezioni discostanti con chi credevano
essere del popolino- Avrò scritto un paio di centinaia di cartelle sui
Savatteri partendo dal famoso e nobilitato da E.N. Messana il mastro Scipione
Savatteri del '600 racalmutese.
30/11/2014
21:39
eugenio era nonno di genio e di mia nonna
mentre amedeo era il padre di zina
Lillo
Non ho capito cosa dovrei correggere.
giusta la discendenza di luigi
che comunque compare nel mare colore del vino
Lillo
Mi pare che il mare colore del vino è di Sciascia, no?
sciascia racconta l'episodio di quando
uccise con una pedata un borbonico e il suocero gueli dovette sacrificare la
figlia concetta al giudice perino per tirarlo d'impaccio penale
l'altra voltasi è confuso con calogero che
non partecipò ai moti del '48 in quanto morì di febbri nel '44
il poeta giuseppe era un malinconico romantico di maniera ben diversa
l'invettiva del fratello Biagio
Lillo
Il giudice mi pare che si chiamasse in modo diverso. Mi pare che sostenesse
anche sotto Garibaldi la Legazia Apostolica. Sposò mi pare donna Concettina ma
morì presto e quella in seconde nozze sposò il celebrato da Sciascia (ma non da
me) don Gasparino Matrona-
esattissio
poi fofò di don Raimunnu suocero diceva
che era un vero delinquente
"cu passa di la Petra e nun è arrubbatu o don Ramunnu dormi o è malatu
Lillo
Gli errori su Calogero anche per merito tuo ti avevo già corretti. Mi rendi
felice dicendomi che la discendenza di Luigi di Calogero è esatta ed è quella
che mi serve per parlare di Ettore Messana.
calogero luigi clemente ettore
calogero-serafino-eugenio-pio-rosalia-isabella-emilio
il problema di emilio sindaco è che se non
c'è parentela la gens è la stessa
e se dedicasse una via se ne sparlerebbe
Lillo
Questo Ettore Messana mi sta facendo impazzire. Si dice in tutti i
documenti ufficiali che è di Racalmuto ma lui con Racalmuto non ebbe a che
fare. Nacque a Gela (se non sbaglio) e sua madre era una del palermitano. Il
padre dovrebbe chiamarsi Clemente quindi figlio di Emilio figlio di Luigi
figlio di Calogero a sua volta figlio del campiere ed esattore Luigi (e già
siamo nel bel mezzo del 'Settecento).
esatto
non se se la madre fosse palermitana
si doveva chiamare sofia
perchè mia nonna riferendosi a loro li
chiamava i sofii
comunque vivevano a racalmuto
e avevano casa alla piazzetta
ed ettore a racalmuto ci crebbe tant' è
che alcune foto lo ritraggono con lo zio di mia nonna Binitino che lei dovrebbe
ricordare
stulitì alla fine degli anni '50 e stava
buttato anche lui al circolo
comunque a racalmuto si faceva vedere e mia madre lo ricorda in alcune
visite che faceva alla famiglia
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