Reputo che a questo punto il Comune di Racalmuto con il suo sindaco, il compagno avvocato di Cassazione EMILIO MESSANA deve farsi parte attiva per il trionfo della giustizia e per il recupero dell'immagine perduta in relazione all'indebito commissariamento di cui Diomede fu pronubo come ebbi varie volte a stigmatizzare con i miei post in CONTRA OMNIA RACALMUTO





















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E’ stato il senatore Mario Giarrusso, membro della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie a ribadire, pubblicamente, ancora una volta, quanto contenuto in alcune sue interrogazioni parlamentari.
Esse riguardano dei fatti amministrativi di una gravità estrema, quali il sospetto e tardivo rilascio di una certificazione antimafia, da parte della prefettura della Città dei Templi, o del ministro Alfano, se preferite, a Girgenti Acque. Si tratta della società di gest...ione dei servizi idrici agrigentini, del valore di un miliardo di euro, al centro di una decina di inchieste giudiziarie per truffa, frode, inquinamento ambientale e mafia.
 Alcune di queste inchieste sono culminate con il rinvio a giudizio dei vertici di Girgenti Acque, ossia il catanese, Giuseppe Giuffrida e l’imprenditore Marco Campione che, peraltro, a dicembre dello scorso anno è stato pure arrestato. Mentre sono stati sottoposti a sequestro giudiziario una decina di depuratori, per niente funzionanti da parecchi anni; tanto è vero ciò che i su citati responsabili di tale società, oltre ad inquinare l'intero territorio e tutto il litorale agrigentino, attestavano, falsamente, al fine di far pagare una tassa di depurazione non dovuta, che tali impianti erano perfettamente funzionanti.
 Il senatore Giarrusso, a Porto Empedocle si è soffermato, come detto, ancora una volta sulla sua interrogazione riguardante proprio Girgenti Acque ed il centro di accoglienza per immigrati di Lampedusa, la cui gestione del valore di alcune decine di milioni di euro, a partire dal 2014, è stata garantita, sempre dalla Prefettura agrigentina, senza gara, alla società Le Misericordie di Firenze, molto vicina al premier Matteo Renzi.
 L’occasione propizia, per parlare di queste, per lo meno discutibili e scandalose gestioni, è stato proprio il comizio del 28 maggio scorso a sostegno del candidato sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina e della lista del Movimento 5 Stelle che la sostiene.
 Facendo seguito all’interrogazione parlamentare relativa a Girgenti Acque, alla quale il Ministro Angelino Alfano non ha ancora fornito alcuna risposta, è stata inoltre chiesta l’audizione del Prefetto Diomede, davanti la Commissione Nazionale Antimafia, presieduta da Rosy Bindi.
 Mentre per quanto riguarda l’anomalo affidamento dei servizi del valore di decine di milioni di euro, senza gara, del centro di accoglienza di Lampedusa, anche il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, vuol vederci chiaro, visto che ha già scritto alla Prefettura di Agrigento per conoscere quali modalità di aggiudicazione siano state scelte, sempre dal prefetto di Agrigento, l’ ‘alfaniano’ Nicola Diomede.
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