Rimuovi anteprima4 h
Carmelo Rizzo Carissimo : Ti auguro un sereno inizio ed un proseguimento di anno in ottima forma.......la lettura del tuo commento come sempre, mi emoziona! Perche? Perche nessuno dei giovani lettori e meno giovani, potrà mai comprendere cosa significava portare a compimento un lavoro teatrale su un palchetto nel dopoguerra.
Carmelo Rizzo Pochhissimi avevano la radio, niente tv, qualche film a cinema.....e quindi era un avvenimento di grande rilievo che un gruppo di giovani maschi ben forniti di.....talento e buona volontà si esibissero creando una serata di eccezione!
Carmelo Rizzo Caro dott. Lillo Taverna, no non potranno mai respirare l'atmosfera che anche tu hai vissuto! Ti abbraccio e grazie del bel commento!
Lillo Taverna giustissimo. Ma ci siamo noi vecchiotti che suppiamo ... o tentiamo. Speriamo solo che non ci brucino vivi come fra Diego per essere ora noi gli ERETICI moderni sia pure alla rovescia. Sto facendo studi e ricerche con cui vado dimostrando che la tua AZIONE CATTOLICA reale e vera risale a 144 anni addietro. Si chiamava dell'Immacolata, aveva sede in Santa Chiara prima di diventare raduno bandistico del maestro Carrara; era stata messa sù dall'ex Gesuita Giuseppe (o Salvatore?) Nalbone e dal padre Ignazio Picone Chiodo, una figura di sacerdote dell'Ottocento su cui debbo fare ancora ricerche storiche. Bibliografia? Per ora mi limito a Genio: ".... preoccuparono il clero locale per cui il padre Gesuita Salvatore Nalbone ed il Sac. Ignazio Picone Chiodo fondarono la Società Operaia dell'Immacolata ad ispirazione clerico borbonica". I giudizi di valore di sapore irreligioso lasciamoli al buon ex clericale Eugenio Napoleone Messana. La realtà - molto seria, grandemente commendevole - è ben altra. Gli scrittorelli paesani si dedichino ad altro. Pippo Picone ci dice : "Fra i clericali vi fu padre Giuseppe Nalbone (gesuita) mio antenato; il quale approfittando dei malumori cercò di fare entrare i socii (sic) nel seno della società da lui istituita sotto la denominazione "Società dell'Immacolata". Nel frattempo avvennero (sic) le elezioni amministrative e il partito clericale si adoperò per eleggere i suoi candidati .... Padre Nalbone fece ogni sforzo affinché le elezioni sortissero a favore del partito clericale....". Il passo a noi interessa perché vi si parla di Società dell'Immacolata e non di 'Società Operaia dell'Immacolatap. La precisione di linguaggio è indispensabile. Comunque vi sono gli archivi di stato e quelli della curia vescovile di Agrigento che mi permetteranno di chiarire meglio la questione. Nessuno mi potrà dissuadere dalla mia convinzione che trattasi di movimento cattolico racalmutese che poi cambierà nome varie volte dai Luigini all'attuale Azione Cattolica. Ma la sostanza resta sempre quella: cattolica e movimentista. Il primo nucleo di azione cattolica racalmutese risale dunque alla primavera del 1873, quest'anni siamo dunque al 144 anniversario, un genetliaco che commemorerei a Racalmuto per rimarcare la sua nobile storia religiosa e sociale.
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