sabato 30 settembre 2017

Pari opportunità e violenza di genere, il Comune di Rieti guarda all’Europa

 
Elisa Masotti
Elisa Masotti
 
 
virgolette

Dalla UE il progetto #Si...AMO per la prevenzione e il contrasto alla violenza delle donne

   
dalla Redazione
venerdì 29 settembre 2017 - 21:08

Sensibilizzazione e formazione, comunicazione, arte-cultura e sensibilizzazione attraverso lo sport. Sono queste le quattro macro aree in cui è articolato il progetto #Si...AMO con cui il Comune di Rieti ha partecipato al bando europeo sulle pari opportunità per il finanziamento (250mila euro) di progetti per la prevenzione e il contrasto alla violenza delle donne.

Tra le azioni previste anche il rinnovo del Protocollo d’Intesa interistituzionale stipulato nel 2009 la cui rivitalizzazione è stata al centro dell’attenzione del Tavolo svoltosi in Prefettura cui ha partecipato, per l’Amministrazione Comunale, l’assessore alle Pari Opportunità Elisa Masotti.

«La realizzazione di #Si AMO – ha spiegato la Masotti - si esplica attraverso un coinvolgimento importante e attivo della comunità territoriale: Forze dell’Ordine, ASL Rieti 1, Prefettura, Provincia di Rieti, Centro Antiviolenza, Ufficio Scolastico Provinciale, Istituti scolastici di ogni ordine e grado, compresi i nidi di infanzia, ordini professionali (medici, avvocati, psicologi, giornalisti, farmacisti), media locali e non, club e associazioni culturali, Fondazione Varrone, associazioni e società sportive e associazioni di categoria».

Sarà una cabina di regia multi professionale, costituita da personale di ruolo con esperienza nel coordinamento di progetti, ad occuparsi del monitoraggio e della rendicontazione finale delle risorse assegnate. Nell’ambito dello stesso bando il Comune di Rieti, tramite gli Assessorati Pari Opportunità e Servizi Sociali, ha lavorato inoltre ad un progetto innovativo di supporto e protezione delle donne sottoposte anche a violenza “economica”.

Tale progetto, per il quale si richiede un finanziamento di 25mila euro, è denominato “Elena”, in memoria di Elena Lucrezia Corner Piscopia, prima donna laureata nella storia.





Nessun commento: