Sono Giovanna Messana, la nipote di Ettore Messana.
Il grande Ettore Messana. Sono fiero della Sua amicizia sia pure "FB". Spero che mi dia il necessario supporto per una riconsiderazione adeguata di questo splendore racalmutese.
So che lei vive a Roma, sarebbe piacevole potersi incontrare.
Sì ho casa a Roma ma il mio fanatico attaccamento a questa contraddittoria ma meravigliosa terra racalmutese mi tiene per ora legato qui a Racalmuto via F. Martorana 11bis, tel 0922948173 cell. 3291383700
Non mancherà occasione d'incontro. Ho avuto la fortuna di trovare una cugina, Domenica Valenti, so che lei la conosce bene
Ci conosciamo da solo pochi giorni ma reputo una fortuna potere colloquiare con una personalità tanto degna
6 febbraio 15.25.08
In questa fine settimana si celebra la festa vagamente pagana del Mandorlo in Fiore ad Agrigento. Le rivolgo un invito: perché non prende l'aereo e viene ospite mia graditissima qui in contrada Bovo di Racalmuto. Non dovrebbe preoccuparsi di nulla. S'incontri qui con la sua gentilissima parente Mimma Valenti. Potrebbe già vedere quale piazza dedicare a Suo nonno. So di essere temerario ma ne capirà il senso e mi regalerà credo persino un sorriso. Buon giorno.
6 febbraio 20.15.12
Un grande sorriso tutto per lei e un grazie per l'invito,mi è impossibile muovermi da Roma in questo momento, ho un figlio che èstato operato da poco, nulla di grave , ma vivendo da solo la mia presenza è indispensabile, la mamma è sempre la mamma si dice......verrò al più presto appena sarà passato questo momento grazie ancora di cuore in modo particolare per quello che sta facendo per il mio grande nonno
Veramente lo sto facendo per Racalmuto. Se non onora i suoi grandi figli, che paese è? Come ho scritto alla signora Mimì sono incorso in una disinformazione: la festa del Mandorlo in Fiore per beghe politiche è stata rinviata a metà Marzo. Le cose quindi si semplificano. Ho parlato a lungo questo pomeriggio con l'ingegnere Puma che è il dirigente dell'Ufficio tecnico del Comune e quindi dipende molto da lui l'intestazione delle vie ai grandi personaggi racalmutesi. Io avevo una opzione o Piazza S. Anna o l'intestazione di uno splendido belvedere al Serrone ove piazzare anche una statua del questore Messana. L'ingegnere Puma mi suggerisce invece una grande ed importante arterie che oggi si chiama inespressivamente la PROVVIDENZA. Una Sua presenza a Racalmuto oltre ad essere prestigiosa sarebbe anche agevolativa.
Bene allora mi sarà più facile poter venire per quella data Conoscerò lei e visiterò Racalmuto .Un saluto e ancora grazie.
12 febbraio 20.40.40
Caro Lillo, non storco il muso ma nutro qualche perplessita'. I documenti che ho letto su Messana, sul web ce ne stanno parecchi, gettano forti ombre sui suoi trascorsi di Questore a Lubiana e sulla sucessiva esperienza siciliana ai tempi di Giuliano, sino a considerarlo un criminale di guerra. Certamente non sono Vangelo e lo Stato italiano lo ha lasciato al suo posto sino al suo pensionamento nei primi anni '70 quale Dirigente generale di Pubblica sicurezza del Ministero. Ben vengano le tue ricerche: io non ne so abbastanza da poter esprimere un giudizio.
34 minuti fa ·
Lillo Taverna Carissimo Gigi, quelle cazzate che hai letto tu le ho lette pure io; non c'è niente di documentato- Dico che una qualche colpa ce l'hanno i familiari a non reagire a colpi di querele e denunce. Voglio vedere cosa porebbero eccepire questi signori calunniatori e malevoli dicitori di sospetti di ipotesi e quindi del nulla. Ho già un mare di documenti per smentire tutti e tutto. Compreso LiCausi, ma siccome Li Causi è del mio vecchio partito comunista sarò lieve con lui anche perché lui fu sì dispettoso con Messana ma con arguzia e abilità stilistica tutta rossa. Io e Li Causi siamo della stessa scuola e sappiamo quando una battaglia la dobbiamo fare per scopi propagandistici.
I nostri nemici di classe sono agguerriti e noi dobbiamo vincere se occorre anche con la menzogna se giova al partito- Sto scrivendo in fretta e furia proprio per essere il più schietto possibile. Questo pomeriggio l'ho passato con Guglielmo Schillaci Ventura la lingua tagliente del circolo Unione che di tutti parla male fuor di se stesso scusandosi col dire: mica posso denigrare persino me stesso. Mi ha parlato a lungo dei grandi meriti del questore Messana, del grandissimo bene che ha fatto a Racalmuto, mi citava fatti, persone, uomini, luoghi e cose. Gli ho detto: consentimi di registrare. Non ho memoria così titanica. Ma mi difendo. Se Malgrado Tutto a suo tempo sbagliò, costa tanto oggi fare atto di resipiscenza?
Lillo Taverna: signora Giovanna, credo che Le debba chiedere scusa. Mi perdonerà ma quando ho iniziato la mia battaglia per fare intestare una strada di Racalmuto al suo degno grandissimo figlio ETTORE MESSANA (e non è detto che a prescindere dalla rispettabile volontà della famiglia non ci riesca) non pensavo minimamente che certi ceffi racalmutesi si erano permessi talune imperdonabili infamie. Confesso che se avessi saputo non sarei stato così imprudente. Mi perdoni per questa imprudenza.
Quelle di sopra - mi consenta il mio linguaggio scurrile - è tutta una accolta di stronzate. Sono "superfetazioni" disinformate, malevole, imbecilli. Che ci mettiamo a dar corda e spago alle veemenze di un certo TITO dell'epoca?. Questa è faccenda che trascende il giusto ritegno della famiglia, anche l'imbarazzo del Min. Interni di Alfano per certe cattiverie di poliziotti invidiosi e meschini. Questa è una faccenda che dovrebbe impegnare le autorità massime nella difesa del buon nome dell'Italia. Certe cose non offendono, senza fondamento, il Messana ma l'ITALIA. Noi non siamo stati mai crudeli colonialisti. Forse solo Graziani. Ma si difese bene con il celebre libro: HO DIFESO LA PATRIA. Messana doveva scrivere un libro: ho servito e onorato l'Italia. Io non sono patriota, sa! Ma la verità soprattutto!. Le chiassate del 2012 a Riesi sanno di putridume propagandistico, in cerca di contributi per manifestazioni pseudo culturali. La Repubblica, non so che le ha preso. Di solito è giornale serio. Ma se nessuno contesta!
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