F. \153 n. 71 9 kuglio 188i ..
Trascorsi i tre giorni festivi iniziando dal 29 maggio 1881 e non
essendo emerso alcuno impedimento, io sac. don Giovanni Calamera,
avutane licenza dal parroco, ho pubblicamente interrogato Angelo
Maraia figlio di Gaetano e Teresa Vizzini, di Villafranca della
diocesi di Verona, qui da cinque anni domiciliato, e donna Isabella
VINCI vedova di Alfonso Baiarchi,, figlia legittima e naturale di
Saverio e Angela Nalbone, e ottenuto il loro consenso li ho congiunti
in matrimonio secondo il rito di santa romana chiesa alla presenza
dei testimoni Angelo Macaluso e Carmelo Facciponte.
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