domenica 17 luglio 2016


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      Lillo Taverna Rammento ancora quello SGARBO QUOTIDIANO contro il mio diletto arciprete Alfonso Puma. Se Racalmuto avesse ora un po' di orgoglio e qualche residuo di memoria collettiva a codesto Sgarbi l'avrebbe dobvuto prendere a calci nel sedere e magari farsi spiegare quella condannna alla incandidabilità per i fatti di Salemi. Certo anche noi abbiamo qualcuno insindacabile ma non lo trattiamo a fori e rose cone se fosse ancora una diva. Uomo finito lo Sgarbi solo in questi collabenti nostri amministratori può trovare "tronfale" accoglienza. Io vecchissimo racalmutese d centomila generazione non ci sto. CONTESTO!!!

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