lunedì 14 novembre 2016

Io sono per il NO ma so bene che se vince il NO avremo un mare di macerie politiche e sociali che pagheremo a caro prezzo. So anche bene che se vince il SI sarebbe peggio. Maledico questi dissennati della politica e soprattutto quelli dell'antipolitica che non potevano trovare di peggio che questo referndum per spaccare quella unità nazionale che faticosamente si era conseguita. In un momento in cui occorre coesione nazionale, unità di intenti per rafforzare la UE che il Trump si accinge ad aggredire per riportare il suo DOLLARO a supremazie ormai straperse, ecco i menestrelli della politica e dell'antipolitica ove ci hanno portato: a sbranarci fra noi. Cui proest?

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