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La responsabilità che si è assunto Cuperlo per svelenire il clima rissoso dentro il PD , merita grande attenzione, solidarietà e convinzione . E sopratutto merita successo!
Con lui può iniziare una nuova fase nel Pd. Ma deve mollare i vecchi compagni e indicare la svolta liberal-socialista nel partito.
lettera43.it
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Luca Fasciana Cuperlo è la controprova cristallina del fatto che D'Alema, Speranza e (purtroppo) Bersani stiano conducendo una battaglia oziosa, deleteria per il partito, e livorosa... quanto di più distante dal concetto di battaglia Politica. Complimenti.
Filippo Virgone PD=PDL-L (L=Lavoratori)
Nicola Boccadutri Sono d'accordo, dovremmo adoperarci tutti per evitare che si avveleniamo, ulteriormente, i pozzi e qualcuno, penso al direttore del'Unita', di fermare quel Rondolino, sempre al servizio del potente di turno, ed evitare che dal giornale fondato da A.Gra...Altro...
Agrippino Salemi Effettivamente si tratta di questo. Salvare il PD. Non importa se la riforma fa schifo. Non importa se è un attacco alla democrazia. Ciò che importa è salvare il PD. Sono profondamente addolorato nel vedere un simile comportamento.
Giuseppe Dolce Agrippino leggi ed approfondisci le tematiche nel merito e non per le cose che si propagandano da entrambi gli schieramenti e ti accorgerai che non c'è nessun attacco alla democrazia!
Ti suggerisco un bel post, non di un " parruccone " come me ( sospettabile di partigianeria, ma non è così!) ma di un giovane e valentissimo avvocato, Giosal Lo Giudice . Lo trovi in rete (FB ).
Lillo Taverna Orsù via non esageriamo! semplicemente per salvare la sua collabente pelle politica. Non ce ne ricorderemo neppure di questo paese di libellule politiche volteggianti nella trasformistica danza delle ore.
Giuseppe Dolce Elegiaco......forse un po' datato e barocco. Il mondo cambia vorticosamente.......bisogna farsene una ragione!
Lillo Taverna Sì sarò elegiaco ma tanto vero da farti uscire fuori dal seminato. Vedi tu ed io siamo frattaglie del millennio scorso. Non capiamo più dive davvero sta andando questa che 60 anni fa era una Italietta contadina con il 60 per cento della popolazione attiva addetta alla macilenta agricoltura, ed ora è la settima potenza del mondo. Questa Italietta oggi necessita di colossi della politica. Né Renzi, né Cuperlo, né Bersani e per tanti versi neppure il mio Baffetto massimo sanno toccare queste guglie altissime. Siccome parlavo di Cuperlo ho voluto adeguare il mio mutevole linguaggio alla sua notoria avvenenza fisica. Ebbene mentre tu vuoi correre con la testa rivolta all'indietro e i tuoi capitomboli sono esilaranti, io da ottuagenario che ne ha viste tante per avere occupato posti di segretissimo osservatorio mi sforzo di camminare adagio adagio ma con lo sguardo fisso al futuro. Calogero Taverna