Molte cose ha detto Zarathustra anche a noi donne , ma mai ci ha parlato della donna.
Ed io le risposi"della donna bisogna parlare soltanto all'uomo".
[...]
Tutto nella donna è un mistero e tutto nella donna ha una soluzione: essa si chiama gravidanza.
L'uomo è per la donna un mezzo: lo scopo è sempre il bambino: Ma che cosa è la donna per l'uomo?
L'uomo vuole due cose: gioco e pericolo. Perciò vuole la donna, come il giocattolo più pericoloso.
L'uomo deve essere educato per la guerra, e la donna per svago del guerriero: tutto il resto è follia.
Frutti troppo dolci, questi il guerriero non li vuole. Perciò vuole la donna: perché amara è la donna più dolce.
Una donna capisce i fanciulli meglio degli uomini: ma l'uomo è più infantile della donna
Nel vero uomo è nascosto un fanciullo: il quale vuole giocare. Su, donne, scopritemi dunque il fanciullo nell'uomo!
Un giocattolo sia la donna: un giocattolo fine e puro, simile ad una pietra preziosa illuminta
dalle virtù di un mondo che non esista ancora.
Il raggio di una stella splenda nel vostro amore . La vostra speranza sia : "possa io partorire il Superuomo"
Nel vostro amore sia il coraggio! Col vostro amore dovete assalire colui che v'incute timore.
Nel vostro amore sia il vostro onore. Di solito la donna capisce poco d'onore: Ma il vostro onore sia questo: amare sempre, più di quanto siate amate voi stesse, e non mai in seconda fila.
L'uomo tema la donna quando essa qma:perché essa allora compie ogni sacrificio ele altre cose sono per lei senza valore.
L'uomo tema la donna quando essa odia: perché l'uomo in fondo al so animo è soltanto cattivo, mentre la donna è malvagia.
[...]
E la donna deve obbedire e trovare una profondità per lasua superficie. Il carattere della donna è superficie, una epidermide animata e tempetosa sopra un'acqua poco profonda.
Ma l'animo dell'uomo è profondo, la sua corrente scroscia in sottrranee caverne: la donna intuisce la sua forza, ma non la comprende.
[....]
Dammi o donnala tua piccola verità! dissi. E la vecchia donnetta disse così:
" Vai dalle donne^Non dmenticare la frusta!"
Così parlò Zrathustra.
Ed io le risposi"della donna bisogna parlare soltanto all'uomo".
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Tutto nella donna è un mistero e tutto nella donna ha una soluzione: essa si chiama gravidanza.
L'uomo è per la donna un mezzo: lo scopo è sempre il bambino: Ma che cosa è la donna per l'uomo?
L'uomo vuole due cose: gioco e pericolo. Perciò vuole la donna, come il giocattolo più pericoloso.
L'uomo deve essere educato per la guerra, e la donna per svago del guerriero: tutto il resto è follia.
Frutti troppo dolci, questi il guerriero non li vuole. Perciò vuole la donna: perché amara è la donna più dolce.
Una donna capisce i fanciulli meglio degli uomini: ma l'uomo è più infantile della donna
Nel vero uomo è nascosto un fanciullo: il quale vuole giocare. Su, donne, scopritemi dunque il fanciullo nell'uomo!
Un giocattolo sia la donna: un giocattolo fine e puro, simile ad una pietra preziosa illuminta
dalle virtù di un mondo che non esista ancora.
Il raggio di una stella splenda nel vostro amore . La vostra speranza sia : "possa io partorire il Superuomo"
Nel vostro amore sia il coraggio! Col vostro amore dovete assalire colui che v'incute timore.
Nel vostro amore sia il vostro onore. Di solito la donna capisce poco d'onore: Ma il vostro onore sia questo: amare sempre, più di quanto siate amate voi stesse, e non mai in seconda fila.
L'uomo tema la donna quando essa qma:perché essa allora compie ogni sacrificio ele altre cose sono per lei senza valore.
L'uomo tema la donna quando essa odia: perché l'uomo in fondo al so animo è soltanto cattivo, mentre la donna è malvagia.
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E la donna deve obbedire e trovare una profondità per lasua superficie. Il carattere della donna è superficie, una epidermide animata e tempetosa sopra un'acqua poco profonda.
Ma l'animo dell'uomo è profondo, la sua corrente scroscia in sottrranee caverne: la donna intuisce la sua forza, ma non la comprende.
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Dammi o donnala tua piccola verità! dissi. E la vecchia donnetta disse così:
" Vai dalle donne^Non dmenticare la frusta!"
Così parlò Zrathustra.
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