Mi consento immodestamente di dissentire in toto et amplius. Ella dice tutta una serie di fesserie e purtroppo per me ella mi è molto simpatica altrimenti la crocifiggerei con sadico piacere. Io quando ho ragione ho ragione ma quando non so se ho ragione capisco benissimo quando lei e quelli che la pensano come lei avete torto perché non sapete. Come per le questioni della storia non so se ho ragione ma quando carte e ricerche mi dimostrano che certi presunti storici dicono cazzate che faccio? Me la rido come stasera me la rido per le sue come dire impertinenze. Mi scusi signora è mai stata in Banca d'Italia, ha frequentazioni con il Servizio Studi della Banca d'Italia, sa che talora fanno delle simulazioni che gli americani qualche volta prendono sul serio. Se lei avesse una qualche frequentazione con quegli spocchiosi e anglofoni ragazzotti, che chiamavo gatti soriani dipinti di rosso, se ne avesse una qualche frequentazione saprebbe che l'Italia oggi è al vertice della sua prosperità economica. Che solo per necessità europeiste devono fingere l'ineludibilità di certi provvedimenti punitivi (meglio di assestamento). Lei forse non sa nulla di basilea tre e di cosa significherà per l'Italia, lei non capisce che avere fatto il salto quantitativo del passaggio alla comunità europea sta comportando un salto qualitativo per cui deceduto lo Stato assistenziale si passa, saltando la fase industriale, a quella altamente finanziaria. Tutti ne parlate male (da ignoranti) ma nessuno di voi ne può fare a meno. Già povero italiano, nessuno ce la fa più a farsi la quinta casa al mare. Dovrai essere più cattedratico per farle capire ma io non ho tempo né voglia. Ho sempre dubitato dell'intelligenza delle donne ma della cretineria dei maschi che pur l'applaudono ne sono certo. Lei ha mai praticato il parlamento? Ha mai seguito l'iter di una legge, specie se costituzionale? Sì, secondo lei, si alza una mattina Calderoli e fa il "porcellum". E' così ingenua? Io talune volte ho addirittura a siffatti andirivieni legislativi ho partecipato. La sua supponenza critica mi fa ridere. Forse mi toglierà il saluto. Sì le do dell'ignorante e qualche volta della presuntuosa, ma le voglio un bene infinito e non smetterò mai. Meglio lei che certi falsi modesti. P.S. La dovrei subissare con i "prestiti compensativi" di Guido Carli e con il "risconto sotto fascia" della Banca d'Italia, ma mi sono annoiato.
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