lunedì 31 ottobre 2016

Mi si fa notare che nella mia ricostruzion e dell'albero genealogico della famiglia dell'ottocentesca Isabella Vinci sarei incorso in alcune inesattezze. Preciso subito che in effetti il matrimonio di Isabella Vinci con il pittore veneto, che sicuramente ebbe ad affrescare il nostro bel Teatro avvenne nel 1881 e non 1888 come ebbi a scrivere. (v. foto atto di matrimonio). Mi è poi capitato di incontrarmi con l'atto di matrimonio di Vinci Calogero che è indubbiamente il fratello di Isabella e da qui arrivai a Vinci Saverio nato nel 1887 e da Vinci Saverio agli attuali discendenti. Per converso dal padre di Isabella Vinci, Saverio potei risalire indietro. Trovai questo Vinci a quattro anni censito nella numerazione delle anime del 1822. Ammetto di essere un confusionario quando si tratta di alberi genealogici. Se ho sbagliato ancora correggetemi. Grazie
---------------------------------------------------------

Alle prese con la genealogia di Isabella Vinci questa nobildonna racalmutese sposatasi in seconde nozze con l'importante Pittore Angelo MARAIRA, l'antenato del mio amico italo-americano Maraira, stamani nel portar fiori ai miei genitori prossimi ad ospitarmi nel loro avello, posso scattare queste foto di una dignitosa ma non spettacolare tomba dei signori Vinci.

Eccovi don Calogero Vinci nato a Racalmuto nel 1856, indubbio fratello di donna Isabella Vinci. E da lui arriviamo ai due noti fratelli, uno esattore di Castrofilippo l'altro di Racalmuto, Saverio e Alfonso Vinci da cui quel ramo dei Vinci con discendenti prosperi e onorati in questo "straordinario paese" che è la nostra non caotica Racalmuto in cui mi onoro di essere nato, anche se ignorato dal KAOS di ieri. Calogero Taverna    



Nessun commento: