Racalmuto ha uomini d'ingegno. Taluni pii, molti altri eretici; taluni avvenenti, tali altri indecorosi. Il mio motto è empre quello: "né angeli né demoni, ma un po' dell'una e un po' dell'altra natura".
Qui BAIAMONTE,
pittore di corrucciata malinconia e custode di un castello carrettesco non sempre bene adattato.
Questa secreta, ove vi passarono personaggi protervi seppure infelici, ingenuo ora ricettacolo antropologico, ci invita a sperare. C'è del buono al Castello dei rapaci del Carretto, mercanti genovesi contrabbandatisi come nobili marchesi di Saona e della Finale.
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