Carissimo Piero, quello che invece io mi augurerei (ma data la mia tardissima età è follia sperare) è estendere le meritevolissime inziative di Milena in sede archeologica sotto la nostra grotta di Fra Diego, prendere contatti con la scuola archeologica catanese del prof. De Rosa e per esempio fare datare alla termoluminescenza dell'Università di Catania i nostri abbondantissimi reperti fittili, finora solo parzialmente inventariati dal sig. Calderone con l'avallo del nostro Mulè. . Saremo anche noi databili a sette mila anni fa come dire a tre mila anni prima della bella ma innocente pagina di Tucidide come dimostrato per il vicino Pian Del Falco? Che baldi giovani dilettanti in archeologica vengano a Racalmuto a sentire magari le note m stucchevoli "cervellotiche congetture" non può che farmi piacere, ma ne diffido fortemente: si corre il rischio di cementare ancor di più le fuorvianti favolette archeologiche che sento narrare come se si trattasse di articoli di indubitabile fede sin dalla mia infanzia. Va a finire che in vecchiaia vedrei canonizzata in appariscenti riviste sedicenti archeologiche la storiella di "li signureddri da li ciancianeddri d'oru". Io e tu, uomini senza dubbio di cultura e senza banali interessi economici e lungi da ogni tipo di speculazione edilizia dobbiamo stare vigili, essere peggio di certi cani mastini. Disponiamo di due blog (che non saranno pretenziosi siti web ma che li ridicolizziamo per lo spessore delle nostre produzioni culturali). Non possiamo permettere sproloqui e dilettantesche supponenze specialmente per quanto riguarda la nostra civiltà che alla Tucidide possiamo ancora chiamare SICANA. ma che io so essere anteriore di almeno tre millenni.
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