mercoledì 4 ottobre 2017

Lo spunto del romanzo fu dato dall’assassinio, nel gennaio 1947, del sindacalista comunista di Sciacca, Accursio Miraglia. Ma — e sarà lo stesso Sciascia ad ammetterlo — quella storia egli l’aveva dentro fin dal 1944, quando nel suo paese, Racalmuto, era stato ucciso il sindaco Baldassare Tinebra. Così lo scrittore nelle Parrocchie: «Il sindaco del ’44, l’uomo tirato su dagli americani, lo ammazzarono la sera del 15 novembre di quell’anno; era sera di domenica, la piazza piena di gente, gli appoggiarono la pistola alla nuca e tirarono, il sindaco aveva intorno amici, nessuno vide, si fece vuota rosa di paura intorno al corpo che crollava…».
PUBBLICITÀ

Nessun commento: