martedì 26 settembre 2017
Sciascia ad Hamilton. L'amministrazione comunale di Racalmuto risponde alla sterile polemica del "partito" di opposizione
In risposta alla nota del gruppo "Racalmuto prima di tutto" (pubblicata nel web) ci rammarichiamo della poca attenzione che il presidente del Consiglio comunale e i consiglieri hanno dato alla straordinaria iniziativa della Comunità Racalmutese di Hamilton. L'inaugurazione della statua di Leonardo Sciascia ad Hamilton, voluta dal Comitato "Sciascia project", composto da cittadini di Hamilton e di Racalmuto, è una delle manifestazioni più importanti del gemellaggio tra Racalmuto ed Hamilton. Un evento storico, unico al mondo, che vede le due comunità sempre più vicine.
In occasione della visita del sindaco di Hamilton Fred Eisenberger, l'anno scorso, è nata l'idea di portare una copia della statua di Leonardo Sciascia in Canada. Si è costituito un comitato promotore che ha raccolto i fondi e coinvolto importanti istituzioni culturali della città di Hamilton. Un lavoro appassionante che si è evoluto in contatti continui tra i rappresentanti delle due comunità. Siamo riusciti in questi tre anni a rivitalizzare il rapporto con la città di Hamilton, dando vita a progetti concreti. La delegazione di Racalmuto composta da amministratori del Comune, docenti della scuola e rappresentanti della Fondazione Sciascia, si è recata a proprie spese - come già fece il sindaco Messana nel 2015 - ad Hamilton, per incontrare non solo i promotori dell'evento, ma anche altre istituzioni come il Comune di Hamilton, Liuna Station, Festitalia, Fratellanza Racalmutese, la scuola, aziende sanitarie e importanti realtà imprenditoriali. Siamo stati al fianco della nostra comunità, quando con orgoglio promuoveva un'iniziativa di grande respiro culturale e sociale, che impegna tutta la comunità canadese, e abbiamo posto le basi per un'altra opportunità di scambio.
In occasione della visita del sindaco di Hamilton Fred Eisenberger, l'anno scorso, è nata l'idea di portare una copia della statua di Leonardo Sciascia in Canada. Si è costituito un comitato promotore che ha raccolto i fondi e coinvolto importanti istituzioni culturali della città di Hamilton. Un lavoro appassionante che si è evoluto in contatti continui tra i rappresentanti delle due comunità. Siamo riusciti in questi tre anni a rivitalizzare il rapporto con la città di Hamilton, dando vita a progetti concreti. La delegazione di Racalmuto composta da amministratori del Comune, docenti della scuola e rappresentanti della Fondazione Sciascia, si è recata a proprie spese - come già fece il sindaco Messana nel 2015 - ad Hamilton, per incontrare non solo i promotori dell'evento, ma anche altre istituzioni come il Comune di Hamilton, Liuna Station, Festitalia, Fratellanza Racalmutese, la scuola, aziende sanitarie e importanti realtà imprenditoriali. Siamo stati al fianco della nostra comunità, quando con orgoglio promuoveva un'iniziativa di grande respiro culturale e sociale, che impegna tutta la comunità canadese, e abbiamo posto le basi per un'altra opportunità di scambio.
Il prossimo mese di aprile, una squadra di calcio composta da 20 studenti e 5 docenti provenienti, a proprie spese, dalla prestigiosa scuola cattolica "Cardinal Newman" di Hamilton, sarà in trasferta a Racalmuto. E altre iniziative sono in programma, utili a rafforzare sempre di più il legame tra le due città e fondamentali per far conoscere e promuovere il nostro territorio.
È stato un onore per noi avere incontrato amici e parenti di Hamilton, che con tanta gioia hanno accolto la statua di Sciascia e che con grande e visibile commozione hanno condiviso con la città di Racalmuto l'evento.
Questa rinnovata progettualità e la frequenza dei rapporti - è il terzo anno di seguito che le delegazioni si incontrano e il prossimo anno toccherà alla delegazione di Hamilton ritornare a Racalmuto - coinvolgono le nuove generazioni e danno nuova linfa ai sentimenti che uniscono le due comunità.
Ci dispiace che una minoranza del paese, composta dal presidente del Consiglio e dai consiglieri comunali di "Racalmuto prima di tutto", non apprezzi e non riconosca l'impegno, lo sforzo anche economico, ma soprattutto l'amore e l'affetto dei nostri concittadini di Hamilton e dei tanti benefattori che hanno voluto il monumento di Giuseppe Agnello dedicato a Leonardo Sciascia nei viali dell'ex stazione ferroviaria dove approdarono migliaia di nostri concittadini emigranti.
I consiglieri di "Racalmuto prima di tutto" perché non chiedono, piuttosto, ai loro referenti politici se viaggi, telefonini e trasferte varie del passato erano a loro spese?
Non ci risulta e anzi risulta il contrario negli atti del Comune. Altro che Racalmuto prima di tutto! Prima di tutto, come sempre, loro, le loro famiglie e i loro amici, con il solito contorno di pregiudizi e malafede sull'operato degli altri. Racalmuto Prima di Tutto si perde dietro ad una sterile polemica e non comprende l'importanza e il successo dell'evento per le due Comunità e per la promozione della figura di Leonardo Sciascia nel mondo.
Ringraziamo i concittadini di Hamilton per la calorosa accoglienza alla delegazione di Racalmuto. E grazie ai tanti che hanno apprezzato sui social, e non solo, l'importante progetto che da' visibilità e grandezza al nostro paese.
È stato un onore per noi avere incontrato amici e parenti di Hamilton, che con tanta gioia hanno accolto la statua di Sciascia e che con grande e visibile commozione hanno condiviso con la città di Racalmuto l'evento.
Questa rinnovata progettualità e la frequenza dei rapporti - è il terzo anno di seguito che le delegazioni si incontrano e il prossimo anno toccherà alla delegazione di Hamilton ritornare a Racalmuto - coinvolgono le nuove generazioni e danno nuova linfa ai sentimenti che uniscono le due comunità.
Ci dispiace che una minoranza del paese, composta dal presidente del Consiglio e dai consiglieri comunali di "Racalmuto prima di tutto", non apprezzi e non riconosca l'impegno, lo sforzo anche economico, ma soprattutto l'amore e l'affetto dei nostri concittadini di Hamilton e dei tanti benefattori che hanno voluto il monumento di Giuseppe Agnello dedicato a Leonardo Sciascia nei viali dell'ex stazione ferroviaria dove approdarono migliaia di nostri concittadini emigranti.
I consiglieri di "Racalmuto prima di tutto" perché non chiedono, piuttosto, ai loro referenti politici se viaggi, telefonini e trasferte varie del passato erano a loro spese?
Non ci risulta e anzi risulta il contrario negli atti del Comune. Altro che Racalmuto prima di tutto! Prima di tutto, come sempre, loro, le loro famiglie e i loro amici, con il solito contorno di pregiudizi e malafede sull'operato degli altri. Racalmuto Prima di Tutto si perde dietro ad una sterile polemica e non comprende l'importanza e il successo dell'evento per le due Comunità e per la promozione della figura di Leonardo Sciascia nel mondo.
Ringraziamo i concittadini di Hamilton per la calorosa accoglienza alla delegazione di Racalmuto. E grazie ai tanti che hanno apprezzato sui social, e non solo, l'importante progetto che da' visibilità e grandezza al nostro paese.
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Sterile perché mai? puntuale doverosa sconcertante. Credere di sterilizzare contestazioni civili ed etiche con aggettivazioni di comodo è puerilismo politico. Quella che contesta è la maggioranza del consiglio comunale che rappresenta la maggioranza dei cittadini racalmutesi. Solo ermeneutiche di comodo consentono la sopravvivenza di una amministrazione in perdurante sfiducia della MAGGIORANZA ASSOLUTA. La compiacenza di prefetture e organi regionali e ministeriali mi indigna.... Chi paga? Poco importa se a suo tempo questi consiglieri di una maggioranza sfiduciante siano incorsi in sperperi viatici. Se vi sono gli estremi, vengano denunciati. Rido al pensiero che una minuscola comunità come Racalmuto possa davvero credere che stia alla pari per gemellaggio con una metropoli di oltre mezzo milione di abitanti. Hamilton è città di vaie religioni, di diverse culture, di variegato colore politico. In atto in agone elettorale, inquieta molto quel poliedrico elettorato che una aggregazione sicula in fama di mafia possa influenzare nefastamente il risultato della loro competizione elettorale. Perché non ci dicono che appena giunti questi sedicenti rappresentanti di una Racalmuto a loro ostile sono stati diffidati di fare chiasso mafioso (o antimafioso che è la stessa cosa)?
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