AVVISO AI NAVIVANTI (NEL MIO MALDESTRO PELAGO).
AD 80 ANNI HO FRETTA, MOLTA FRETTA. DOMANI SARA' UN ALTRO
GIORNO? E CHI ME LO ASSICURA? IO QUI STUDIO, APPUNTO, CONTRAPPUNTO MI AFFERTTO
ANCHE A LASCIARE AI POSTERI QUALCHE COSA CHE CREDO POSSA ESSERE LORO LASCIATA.
SO CHE NON NE AVRANNO BISOGNO. MA NON SI SA MAI. LE VIE DELLA PROVVIDENZA - MA
LO DICONO I PRETI, NON C'E' DA FIDARSI - SONO INFINITE. NON HO FIGLI, I MIEI
NIPOTI - FORTUNATI LORO - PENSANO AD ALTRO. HO FRETTA, MOLTA FRETTA. NON MI
RILEGGO, NON COREGGO E POI SONO PESSIMO DATTILOGRAFO. QUANDO GUADAGNAVO AVEVO LE
SEGRETARIE-DATTILOGRAFE MOLTO BRAVE. CORREGGEVANO, SAPEVANO FARLO. ORA MI AFFIDO
AL VENTO. COSI’ LE VISIONARIE DI MAJUKORE POSSONO LEVARSI IL GUSTO DI COGLIERMI
IN FALLO. ANCHE LA PENNACCHIONI L'HA FATTO. SCRIVO COME MI VIENE. UNA
EPIDAURICA SIGNORA TROVA IL MIO MODO DI VERGARE “AULICO”. SIGNORA NON MI LEGGA
PIU'. IO QUANDO SARO’ LASSU' - VERAMENTE IO ANDRO' LAGGIU- NON MI RICORDERO’ DI NULLA, MEN CHE MENO ME NE CURERO'. A
QUALCHE PERSONA A CUI TENGO IN MODO FORSE
ANCHE MORBOSO DICO: CARA STAI ATTENTA, OMNIA MUNDA MUNDIS - E LO DICE SAN PAOLO. MA IO CAPOVOLGO: OMMIA IMMUNDA
IMMUNDIS. E POI IL SESSO NON E' MAI UNA COSA SPORCA. E’ LA VERA FONTE DELLA
VITA, ALMENO QUELLA UMANA, CHE E’ LA MASSIMA.
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