venerdì 23 ottobre 2015

Calvi e Sindona

la Repubblica - Mercoledì, 18 settembre 1985 - pagina 13
IL CASO AMBROSOLI TORNA IN AULA: PRIMO INTERROGATO L' EX DIFENSORE DI MICHELE SINDONA


MILANO (F.R.) - Riprende questa mattina, dopo una lunga pausa estiva il processo per l' omicidio Ambrosoli e per le manovre del clan Sindona dopo la bancarotta. In calendario, per oggi e domani, c' è l' interrogatorio di uno degli imputati di maggior spicco: l' avvocato Rodolfo Guzzi, ex-difensore di Michele Sindona. Guzzi, che è agli arresti domiciliari, non deve rispondere dell' omicidio di Giorgio Ambrosoli: è accusato di aver avuto un ruolo determinante nelle minacce a Enrico Cuccia di Mediobanca, nella ricettazione di una bozza della relazione che Ambrosoli aveva compilato sul fallimento della Banca Privata Italiana, e nell' estorsione di 500 mila dollari ai danni di Roberto Calvi. L' elenco delle imputazioni non rende però giustizia alla rilevanza che l' attività di Guzzi ebbe nelle manovre di Sindona. L' avvocato romano è stato per lunghi anni ben più di un difensore del bancarottiere. S' è occupato con indubbia abilità dei contatti con il mondo politico per caldeggiare un progetto di salvataggio dell' impero sindoniano, e a questo scopo ha incontrato a più riprese Giulio Andreotti, Gaetano Stammati, Franco Evangelisti.

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