domenica 7 febbraio 2016

Verrò a questo punto rampognato: ma tu vuoi dileggiare la signora Ornella Pennacchioni?  No! assolutamente no! Solo che ho nostalgia dei suoi prischi tremori femminei. Ha penna che prodighi dei le hanno appuntita, lieve maliarda. Bramerei suoi empiti blasfemi tremolanti maniaci derelitti soavi, quali penso una donna depurata finalmente della sua fecondità volge all’abbraccio di uomini e sogni senza alcun pudore. Una mia maschilistica fisima. Tuto qui.

Nessun commento: