Alla responsabile attenzione di Gino Salica,
L’associazione Socio culturale Conte del Carretto, ente non
profit presentatore del parco letterario Leonardo Sciascia oltre la corda pazza
(prot. N. 128) si è vista recapitare la vs/lettera n. 3867/A2 del 4/2/99 a
vs/firma.
Nella qualità di responsabile
della “del Carrett0” formulo qui ogni e totale riserva invitando a sospendere
ogni erogazione specie in favore del concorrente parco letterario che prima a
nome dei comuni di Racalmuto e di Caltanissetta e della Fondazione Sciascia
risulta ora favorito ma a nome del solo comune di Caltanissetta. Con una
stupefacente mutazione in itinere si considera vincente quel parco nonostante
sia di ben tre posti oltre i dieci parchi messi in palio.
Codesta IG, a capitale pubblico,
non può davvero credere di esser fuori tutte le regole della trasparenza di cui
alle note leggi del ’90. Codesta IG non può davvero credere di non dovere
rispondere alle richieste di specifiche in ordine ai membri degli organi
giudicanti che la mia associazione ha formulato via internet. Codesta IG -
incaricata di erogare fondi comunitari - sia pure di concerto con altre
sconcertanti realtà - non può davvero credere di dovere neppure specificare in
che posto della graduatoria si è collocata l’iniziatica della Del Carretto.
Si affretti ora, tramite internet
e all’E-Mail ctavern@tin.it, a fornire questi dati:
a) quando,
come e chi ha fornito alla fondazione Ippolito Nievo i 56 miliardi;
b) ove
sono stati depositati; chi ha percetto gli interessi;
c) quando
dove e con quale crisma giuridico è stato reso pubblico il regolamento del
concorso a soli dieci parchi letterari;
d) perché
in itinere dai dieci si è passati a dieci;
e) quali
guarantigie sono state messe in atto a difese dei concorrenti che sono stati esclusi
dai diciassette parchi favoriti;
f) quali
parità di condizione sono state assicurate a tutti i concorrenti, specie nei
giudizi parziali delle varie commissioni giudicatrici;
g) se
vi sono verbali e dove sono eventualmente consultabili (elementi questi che
dovranno essere esibiti in sede giudiziaria);
h) quale
ruolo difensivo è affidato alla IG;
i) quale
è stato il dettaglio del punteggio assegnato al parco di Caltanissetta;
j) e
per converso quale è quello assegnato a quello da nme rappresentato;
k) avendo
costì presente, che ho sott’occhio il parco di Caltanissetta, quali
giustificazione i commissari hanno trovato nel riscontrare plagi da opere
letterario della Bompiani o dalle varie enciclopedie del cinema;
l) quale
riscontro hanno messo a punto per giustificare gli atti amministrativi di enti
autarchici che non potevano impegnare i comuni di riferimento per le ipeboliche
cifre d’investimento.
E potrei continuare all’infinito,
ma siccome credo che si continuerà costà a fare orecchie da mercante, vorrà
dire che ci vedremo presso le competenti sedi giudicanti della Comunità e degli
organi nazionali preposti ai controlli di meito e di legittimità.
Non capisco la chiusa finale
della vs/lettera con quell’esilarante marchio. Ad ogni buon fine sono io che vi
diffido ad utilizzi dell’opera dell’ingegno altrui che supporta il mio parco
letterario Leonardo Sciascia oltre la coda pazza.
Calogero Taverna
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