Come non detto, si procede ad unanime indiscussa votazione per l'unico candidato imposto da soggetti subalterni.

Carissimo Roberto, come ti ebbi a suo tempo ragguagliato, in questa LISTA non può esserci tuo zio Francesco Salvo in quanto se devo credere a Eugenio Napoleone Messana, sta al n. 144 e cioè FRANCESCO SALVO NATO A RACALMUTO IL 3/7/1889, DECEDUTO IL 1°/2/1918, (uno quindi dei 196 MILITARI MORTI IN GUERRA e per causa della guerra 1915-1918). Ne discende che tuo zio un avello comunque ce lo dovrebbe avere. La lista mia (ove piango mio nonno e il fratello di mia nonna) enumera solo i 32 "militari dispersi in guerra (1915/1918)" che una tomba non ce l'hanno in nessuna parte del mondo; neppure una lapide con i soli nomi Racalmuto - prodiga di lapidi mausolei e tombe per morti aliene - si guarda bene dall' approntarla. Luigi Falletti, meritevolmente, sta facendo però in proposito certosine ricerche e mi anticipa che ne verranno fuori delle magagne. Insomma Racalmuto non si smentisce mai. Stanno però boicottando Falletti: abbamo consiglieri, giunta e sindaci in atto che hanno solo interesse a mandare caballum in phondationem all'unanimità, ognuno temendo chissà che. Sono stomacato. Mi sa che mi vendo tutto a Racalmuto e me ne torno civis di Roma. A mio nonno continueranno a negare persino un nome in plex. Pazienza. E' stato tranquillo divorato dai lupi a Hogi Log in Slovenia senza avello alcuno per quasi un secolo (un secolo meno due anni), può continuare a vagare nell'Ade per il resto dell'eternità. Racalmuto merita il mio disprezzo, Mando nelle caselle postali informatizzate a tutti i singoli componenti dll'Amministrazione Comunale le mie doglianze circa la paventata votazione di una terna offensiva delle istituzioni pervenuta da una collabente Fondazione e non mi degnano, neppure i miei parenti, di una qualsiasi risposta. Come non detto, si procede ad unanime indiscussa votazione per l'unico candidato imposto da soggetti subalterni.